Milano: dirigente comunale arrestato per aver investito mamma e figlie sulle strisce
Accuse di lesioni stradali e omissione di soccorso per Angelo Z.
Un dirigente del Comune di Milano, già sospeso in precedenti vicende, è stato arrestato nel pomeriggio del 17 novembre. È accusato di aver investito un passeggino con a bordo una bambina di 3 anni, fuggendo poi senza prestare soccorso.
La dinamica dell’incidente
L'incidente è avvenuto alle 9 del mattino in Piazza Durante, all’incrocio tra via Casoretto e via Catalani. La madre, una trentunenne di origine bengalese, stava attraversando sulle strisce pedonali spingendo il passeggino. Improvvisamente, un Audi Q3 bianca, guidata dal sessantunenne Angelo Z., l’ha colpita.
Il passeggino è caduto a terra e la bambina ha iniziato a piangere. Fortunatamente, ha riportato solo lievi escoriazioni al viso, mentre la madre è rimasta illesa.
La fuga e l’individuazione del responsabile
Invece di fermarsi per soccorrere i feriti, il conducente ha ripreso la sua corsa. La Polizia locale è riuscita a rintracciarlo grazie a una dashcam installata in un furgone che stava dietro all'Audi Q3. Questa telecamera ha catturato il modello e il colore del veicolo, permettendo agli agenti di identificare il responsabile.
L’Audi è stata poi individuata vicino a via Melchiorre Gioia. Intorno alle 16, quando Angelo Z. stava avvicinandosi all’auto per aprire la portiera, è stato bloccato dagli agenti del nucleo Radiomobile, guidati dal comandante Gianluca Mirabelli.
L'udienza e gli sviluppi giudiziari
Nella mattinata del 18 novembre, il sessantunenne è comparso in Tribunale per il giudizio direttissimo, come disposto dal pm Nicola Rossato. Le accuse di lesioni stradali e omissione di soccorso pongono ora interrogativi sulla responsabilità e sul passato del dirigente comunale, già al centro di altre controversie.
Le indagini proseguono per fare luce sui dettagli dell’accaduto e garantire che venga fatta giustizia.