Scudetto Napoli, mezza città ha festeggiato lo stesso: azzurri a solo un punto dalla vetta d'Italia. Mercoledì potrebbe essere il giorno dei campioni

SCUDETTO NAPOLI. Dopo l'inatteso pareggio con la salernitana, Napoli si e' spaccata in due, tra chi ha voluto festeggiare ugualmente e chi no. Ma anche la citta' si e' spaccata a meta', per i disagi legati al funzionamento della metropolitana che hanno bloccato centinaia di persone.

Nonostante il pareggio in extremis della Salernitana, diverse centinaia di tifosi hanno scelto di non attendere la conquista aritmetica dello scudetto e hanno comunque dato sfogo alla propria gioia. Nelle centralissime Piazza Bellini e Piazza del Gesu', un migliaio di persone hanno cantato e sventolato bandiere, accendendo fumogeni e facendo esplodere petardi. Scene simili anche nelle strade centrali del Vomero.

Napoli tra delusione e ottimismo

Clima diverso, invece, ai Quartieri Spagnoli, cuore pulsante e tra le zone piu' antiche della citta', dove alla rete di Dia e' calato un silenzio surreale che e' proseguito dopo il fischio finale.

Sul fronte della mobilita', al termine della partita, a causa dell'eccessivo flusso di persone verso la metro, subito in crisi il piano approntato dal Comune e dalle aziende del trasporto pubblico.

A Piazza Dante alcune centinaia di persone ferme a lungo all'esterno della stazione, con le forze dell'ordine che hanno bloccato e contingentato gli accessi.

Alla fermata Museo, invece, si sono registrate lunghissime attese per il passaggio dei treni in direzione Piscinola. Per limitare il traffico istituita una maxi zona rossa con divieto di circolazione di auto e moto in grandissima parte del centro citta'. I varchi per l'accesso alla zona del centro riaperti alle 19.

Scudetto Napoli, è solo rinviato: se Lazio non batte Sassuolo, campioni mercoledì 

Mancato il match point al 'Maradona' con la Salernitana, il Napoli, che ha 18 punti di vantaggio sulla Lazio seconda in classifica a sei giornate dal termine della serie A, ha bisogno di un solo punto per laurearsi campione d'Italia (la Juve pareggiando a Bologna è andata a quota 60, e con 18 punti a disposizione non può più raggiungere la squadra di Spalletti).

Quindi alla squadra di Spalletti per conquistare il titolo basterà anche solo un pareggio, giovedì prossimo a Udine nel posticipo della 33/a giornata, un turno infrasettimanale. Con 80 punti e +16 a cinque giornate dalla fine sarebbe fatta.

Se però la Lazio, che giocherà mercoledì alle 21 all'Olimpico con il Sassuolo, non dovesse vincere contro gli emiliani, il Napoli otterrebbe lo scudetto già da mercoledì, senza scendere in campo.

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