Il piccolo Ethan torna in Italia: il tribunale di Los Angeles ordina il rientro
Dopo mesi di battaglia legale, la madre riabbraccia il figlio rapito dal padre
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Una lunga attesa, un'angoscia durata mesi, ma finalmente Ethan Nichols, il bambino di Piano di Sorrento rapito dal padre e portato negli Stati Uniti, sta per tornare in Italia. La decisione è arrivata dal tribunale federale di Los Angeles, che, in base alla convenzione dell'Aja, ha stabilito che la sua legittima casa è l’Italia e che ogni disposizione sull'affidamento sarà di competenza dei tribunali italiani.
La sentenza e il ritorno in Italia
Dopo una lunga battaglia legale e l’intervento delle autorità italiane, il 19 febbraio i giudici statunitensi hanno disposto il ritorno immediato di Ethan a casa. La notizia è stata confermata dalla Farnesina, che ha seguito il caso sin dall’inizio, mobilitando l'Ambasciata a Washington e la rete consolare per localizzare il bambino e garantire il rispetto dei suoi diritti.
Il rapimento: portato via dal padre e trasferito in California
Il calvario di Ethan è iniziato il 30 agosto 2024, quando il padre, Eric Howard Nichols, lo ha portato via con sé mentre si trovavano in vacanza in Puglia. L’uomo ha poi raggiunto la California, portando con sé il bambino senza il consenso della madre, Claudia Ciampa.
A novembre, la polizia americana è riuscita a individuare il piccolo in California, affidandolo ai servizi sociali. Nel frattempo, la madre è volata a Los Angeles per riabbracciarlo e ha avviato un’azione legale per ottenere il suo rientro. Dopo un lungo iter giudiziario, il tribunale di Los Angeles ha ora riconosciuto l’Italia come il luogo in cui il bambino deve vivere.
L'incontro con la madre e la felicità ritrovata
Dopo tre mesi di separazione forzata, il primo incontro tra Claudia Ciampa e il suo bambino è stato un momento di pura emozione. «Come mi ha visto, mi ha fatto il suo splendido sorriso», ha raccontato la madre. «L’ho trovato cresciuto, molto più pesante. Ora ha sei denti e gattona velocissimo. È meraviglioso essere di nuovo con lui».
Nel frattempo, il giudice aveva affidato temporaneamente il bambino alla madre a Los Angeles, in attesa della decisione definitiva, che ora sancisce il suo ritorno in Italia.
Una vicenda complessa, ma un lieto fine
La battaglia legale tra la madre e il padre di Ethan è stata lunga e complessa. Il tribunale di Los Angeles ha riconosciuto la violazione del diritto internazionale da parte del padre e ha stabilito che il bambino dovesse tornare in Italia. Ora, con il rientro del piccolo, la vicenda giudiziaria continuerà nel nostro Paese, dove saranno i tribunali italiani a determinare le modalità di affidamento.
Per Claudia Ciampa, però, la cosa più importante è aver ritrovato suo figlio e poter finalmente tornare a casa insieme a lui. «Ora posso riabbracciarlo e riprendere la nostra vita», ha detto con sollievo e gioia.