Compra ostriche per pochi euro e trova una perla che ne vale migliaia: «La regalerò a mia moglie»
Roberto Cutrone, 35enne di Laterza (Taranto), sposato con una ginosina, proprietario di un piccolo esercizio di alimentari, stava preparando in casa propria il pranzo. Come antipasto, diciotto prelibate ostriche; mentre era intento ad aprirle, da una di esse fuoriesce qualcosa e cade per terra. La intravede sotto il lavello, che ancora rimbalza: una perla, lucente, bellissima. Prova a strofinarla sui denti, ne avverte la ruvidezza, non ha più dubbi: in una delle ostriche acquistate in una pescheria di Massafra c'era una perla vera. Un colpo di fortuna straordinario. La perla ha forma sferica perfetta, per una circonferenza di otto millimetri. Un gioielliere di Ginosa l’ha già stimata. «Non intendo venderla, ma incastonarla in un anello per mia moglie Lucianna. Per comprare molluschi vado sempre fino a Massafra - spiega ancora Roberto - perché quella pescheria ha sempre tutto fresco. Non mangio pesce, ma frutti di mare. Quel giorno, il 9 gennaio scorso, cercavo mitili di allevamento perché da sempre li prediligo per il loro gusto e le loro proprietà nutrizionali. Non avevo intenzione di comprare delle ostriche, ma il negoziante ha molto insistito e alla fine ho ceduto. E ho fatto bene: aveva ragione lui, le ostriche erano buonissime». E con tanto di sorpresa. Fonte: Leggo