Si sente male mentre fa motocross, Aldemiro Borghi muore sotto gli occhi del figlio
L'uomo era di Toano, in Reggio Emilia: inutili i soccorsi, per lui non c'è stato nulla da fare

L'incidente si è verificato nel primo pomeriggio di domenica 23 marzo, intorno alle 14.30 di ieri, quando Aldemiro Borghi, appassionato di motocross e frequentatore abituale del tracciato "Calvanella", ha improvvisamente accusato un malore mentre si trovava in pista. Dopo essersi fermato a bordo tracciato, si è accasciato a terra sotto gli occhi del giovane figlio, che lo accompagnava in quella giornata di sport e passione per le due ruote.
Immediatamente, chi era presente ha allertato i soccorsi. Sul posto sono intervenuti in tempi rapidi un'ambulanza e un elisoccorso, nella speranza di poter stabilizzare le condizioni dell'uomo. I sanitari hanno tentato disperatamente di rianimarlo, ma ogni sforzo è risultato vano. Il 57enne è deceduto sul posto, lasciando nello sgomento i presenti e la sua famiglia.
Un veterano del motocross
Aldemiro Borghi era un volto noto tra gli appassionati di motocross. Con anni di esperienza alle spalle, amava questa disciplina e la praticava con dedizione. Sebbene fosse originario di Toano, in provincia di Reggio Emilia, frequentava abitualmente il circuito di Castel San Pietro Terme, considerato uno dei tracciati più importanti per chi pratica motocross nella zona.
Borghi era apprezzato per il suo spirito sportivo e la sua grande esperienza, qualità che lo rendevano una figura rispettata all'interno della comunità motociclistica. La sua passione per le due ruote lo aveva portato a partecipare a numerosi eventi e ad essere un punto di riferimento per chi condivideva con lui questa passione.
I carabinieri sul posto per i rilievi
Dopo il tragico evento, sul luogo dell'incidente sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Imola per effettuare i rilievi e ricostruire la dinamica dei fatti. Al momento, le indagini non hanno rilevato elementi sospetti: tutto lascia pensare a un arresto cardiaco improvviso, che non ha lasciato scampo al motociclista. Nonostante le tempestive manovre di soccorso, il 57enne non ha mai ripreso conoscenza.
Le autorità hanno ascoltato i testimoni presenti al momento del malore per comprendere meglio la successione degli eventi. La salma è stata trasportata presso l’istituto di medicina legale per gli accertamenti di rito.
Una comunità in lutto
La scomparsa di Aldemiro Borghi ha lasciato un profondo dolore tra amici, familiari e colleghi motociclisti. Il motocross era parte integrante della sua vita, e la sua presenza era sempre stata un punto di riferimento per la comunità sportiva.
I messaggi di cordoglio si sono moltiplicati sui social network, con tanti amici e conoscenti che hanno voluto ricordarlo come un uomo leale, appassionato e sempre disponibile a dare consigli ai più giovani. Il circuito di Castel San Pietro Terme, che tante volte lo aveva visto in azione, è ora teatro di un dolore collettivo che accomuna tutti coloro che hanno condiviso con lui la passione per le due ruote.
In molti si sono stretti intorno alla famiglia, che in questo momento di grande dolore può contare sul sostegno della comunità motociclistica. Il mondo del motocross ha perso non solo un grande appassionato, ma anche un amico sincero e un esempio per le nuove generazioni di piloti.