Trema la terra nel Napoletano, forte scossa di terremoto avvertita dai residenti
Terremoto a Napoli: scossa avvertita in tutta la città alle 15:29
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Una forte scossa di terremoto è stata avvertita oggi, 16 febbraio 2025, alle 15:29 in diverse zone di Napoli e nei Campi Flegrei. La popolazione ha segnalato il sisma da Posillipo, Vomero, Fuorigrotta e dalla zona orientale della città, oltre che ovviamente da Pozzuoli, epicentro della maggior parte degli eventi sismici della zona.
La nota dell'INGV
Un terremoto di magnitudo Md 3.9 è avvenuto nella zona: Campi Flegrei, il
- 16-02-2025 14:30:02 (UTC) 52 minuti, 9 secondi fa
- 16-02-2025 15:30:02 (UTC +01:00) ora italiana
con coordinate geografiche (lat, lon) 40.8100, 14.1060 ad una profondità di 2 km.
Il terremoto è stato localizzato da: Sala Operativa INGV-OV (Napoli).
Lo sciame sismico nei Campi Flegrei
L'evento rientra nel contesto del bradisismo flegreo, il fenomeno geologico che da anni interessa l’area con un innalzamento del suolo e una continua attività sismica. Nelle ultime settimane, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) ha registrato un aumento della frequenza dei terremoti nella zona, attribuito a movimenti sotterranei di gas e fluidi.
Gli esperti, come il direttore dell’Osservatorio Vesuviano Mauro Di Vito, hanno ribadito che questi sciami sismici sono previsti, ma non possono essere anticipati con precisione. Tuttavia, la scossa di oggi ha avuto una magnitudo superiore alla media degli ultimi eventi, generando preoccupazione tra i cittadini.
La paura tra i residenti
Subito dopo la scossa, sui social sono apparse numerose segnalazioni da parte di cittadini spaventati. Alcuni hanno raccontato di aver sentito tremare i mobili, mentre altri si sono riversati in strada per precauzione. La paura è più che comprensibile, considerando che la zona è soggetta a fenomeni di sollevamento del suolo che, negli ultimi anni, hanno superato il livello del bradisismo degli anni ’80, periodo in cui si verificarono evacuazioni a Pozzuoli.
Monitoraggio e misure di sicurezza
La Protezione Civile e l’INGV stanno continuando a monitorare la situazione, raccogliendo dati per capire l’evoluzione del fenomeno. Non sono stati segnalati danni a edifici o infrastrutture, ma le autorità invitano i cittadini a seguire le misure di sicurezza, in particolare per chi vive nei quartieri a rischio, come quelli più vicini all’area flegrea.
Gli esperti rassicurano, tuttavia, che il fenomeno rientra nella normale attività geologica della zona e che, al momento, non ci sono segnali che indichino un’imminente eruzione vulcanica. Tuttavia, il consiglio è quello di restare informati attraverso le fonti ufficiali e adottare comportamenti prudenti in caso di scosse future.