Caivano, Don Patriciello elogia Meloni: "Ha fatto delle promesse e le ha mantenute”
Il parroco in audizione in Parlamento plaude la Presidente del Consiglio dopo la visita nel comune dell'hinterland napoletano
Nel suo intervento, il parroco ha ricordato il momento in cui ha invitato Meloni a Caivano. "Non c’era nessun tentativo di mettere un timbro politico" ha chiarito Patriciello, spiegando che la sua richiesta era quella di un prete disperato che chiedeva attenzione per la sua comunità.
Il 25 agosto, Don Patriciello ha invitato la Presidente del Consiglio, non immaginando che il 31 agosto, Meloni sarebbe effettivamente arrivata a Caivano con metà del governo per affrontare di persona i problemi della zona.
Le promesse mantenute
Durante l’audizione, Patriciello ha elogiato Meloni per aver ascoltato attentamente i bisogni della comunità locale e per aver mantenuto le promesse fatte durante la sua visita. Ha sottolineato come, nelle periferie, la popolazione sia stanca di fischiare contro le istituzioni e desideri finalmente applaudire un intervento concreto. "Lei ha fatto delle promesse e le ha mantenute", ha detto Don Patriciello, aggiungendo che il suo compito ora è applaudire coloro che si impegnano per cambiare le cose.
Le critiche ricevute
Il parroco ha anche commentato le critiche ricevute da alcuni, che lo hanno accusato di posizionarsi politicamente a seguito del suo sostegno a Meloni. "Questo prete è diventato fascista, omofobo", ha ironizzato Patriciello, difendendo la sua posizione e sottolineando che il suo invito alla Presidente del Consiglio non aveva alcuna motivazione politica, ma era solo un grido di aiuto per la sua comunità.
L'intervento di Don Patriciello in Parlamento ha posto l'accento su quanto sia importante che le istituzioni ascoltino le voci delle periferie e agiscano concretamente per risolvere le situazioni di degrado e abbandono. La sua fiducia in Giorgia Meloni deriva dalla percezione che, finalmente, qualcuno si stia muovendo nella direzione giusta per dare speranza a Caivano e altre comunità simili.