Campi Flegrei, Musumeci in Parlamento: "Stop alla costruzione di nuove case”
La relazione del ministro, alla commissione parlamentare per le Questioni regionali, sull'emergenza bradisismica
In una dettagliata relazione, il ministro Nello Musumeci ha aggiornato la commissione parlamentare sulla situazione nei Campi Flegrei, un'area caratterizzata da una combinazione di rischi sismici, vulcanici e bradisismici.
"Il Dipartimento per la Protezione Civile mantiene un monitoraggio costante sulla zona," ha dichiarato Musumeci, confermando che l'allerta gialla, già in vigore, rimane invariata.
Questo livello di allerta indica che l'attività nella regione è anomala, ma non imminente al punto di richiedere un'evacuazione immediata.
Il ministro ha anche chiarito che, sebbene non sia stato dichiarato lo stato di emergenza nazionale, il governo è pronto a intervenire con uno stato di mobilitazione nazionale se necessario. "Il nostro obiettivo è garantire la sicurezza pubblica, senza generare panico," ha sottolineato Musumeci.
Critiche alla Crescita Abitativa: "Un Crimine Aver Permesso di Costruire"
Musumeci ha espresso preoccupazione per l'incremento della popolazione nella zona dei Campi Flegrei, definendolo un errore grave e un "crimine". Dal 1951 al 2021, la popolazione è raddoppiata, passando da 50.000 a oltre 103.000 abitanti. Questo incremento demografico, in una zona ad alto rischio, è stato permesso senza una pianificazione adeguata.
Il ministro ha dichiarato che "non si deve più costruire una casa in quell'area," un divieto che sarà formalizzato attraverso normative regionali specifiche. Questo provvedimento intende prevenire ulteriori rischi per la popolazione, proteggendo sia i residenti attuali sia l'ambiente delicato dei Campi Flegrei.
Interventi sugli Edifici Privati: Misure Urgenti in Arrivo
Nonostante l'impegno del governo, Musumeci ha chiarito che non sono previsti interventi massicci per gli edifici privati, ma piuttosto "misure urgenti" per le strutture più vulnerabili. Saranno condotti sopralluoghi e valutazioni della vulnerabilità strutturale degli edifici, con particolare attenzione a quelli situati nelle zone più esposte al rischio bradisismico.
"Non possiamo alimentare false speranze che tutti saranno al sicuro una volta completata la valutazione," ha detto Musumeci, evidenziando che le risorse saranno prioritariamente destinate agli edifici pubblici e alle infrastrutture critiche. I fondi previsti includono 136 milioni di euro per gli edifici pubblici, 285 milioni per le infrastrutture e 16 milioni per le scuole, per un totale di quasi mezzo miliardo di euro.
Un Futuro Sostenibile per i Campi Flegrei
L'intervento di Musumeci in Parlamento rappresenta un punto di svolta nella gestione della zona dei Campi Flegrei. Con un impegno forte verso la protezione della popolazione e la prevenzione dei rischi, il governo mira a costruire un futuro più sicuro e sostenibile per la regione. L'accento posto sulla necessità di bloccare nuove costruzioni è un passo fondamentale per evitare ulteriori sovraccarichi su un territorio già altamente vulnerabile.
In questo contesto, il coinvolgimento attivo delle autorità locali e della comunità sarà cruciale per l'implementazione delle misure proposte e per garantire la sicurezza a lungo termine dei Campi Flegrei.