Le parole di Fontana

"La cosa che mi rasserena - ha dichiarato Fontana  -  è il numero dei nuovi contagiati che sta diminuendo.  Zero decessi - continua  - è un dato che andrà preso con le pinze, nel senso che purtroppo la domenica è un giorno durante il quale la comunicazione non è sempre precisa e perfetta, a volte arrivano in ritardo".

Dati certi

"I dati sono assolutamente ufficiali - ribadisce il presidente della regione -  ieri sicuramente zero decessi ed è una cosa positiva, è un trend che sta continuando. Però non illudiamoci che adesso sia finito il numero di morti . E' possibile - continua -   me lo auguro, non voglio distribuire troppo entusiasmo perché negli ultimi giorni abbiamo assistito a movida e assembramenti che sono un pò preoccupanti. Non vorrei che questi ulteriori dati creassero eccessivo entusiasmo"

La posizione di Gallera

Anche secondo l'assessore al Welfare della Lombardia, Giulio Gallera, a Mattino Cinque, il dato di zero decessi in Lombardia diffuso ieri guardiamolo con prudenza. " E' successo all'inizio di ogni mese  - dichiara -  che arrivano anche un centinaio di decessi legati alle anagrafi dei Comuni che non vengono aggiornate quotidianamente. Ieri dai nostri ospedali  - continua -   è arrivato  il dato che segnalava nessun decesso, ma era domenica ma non vorrei oggi essere euforico su un dato che sarebbe significativo ma registrare poi  una forte smentita".

Attacchi vergognosi

"Trovo molto triste che si usino le emergenze sanitarie che qui ci sono state in maniera molto drammatica rispetto ad altrove. Lo è in generale  - continua -  perché abbiamo più di 150 mila persone che vengono nella nostra regione e ci stanno tornando anche adesso nonostante gli attacchi e nonostante le richieste di dimissioni di Gallera.  I cittadini della Campania, della Puglia stanno prenotando nei nostri ospedali per venire a farsi curare nonostante la campagna d'odio".

Tornare alla normalità

Quello che è successo l'ultima settima è un' incontenibile voglia di tornare alla normalità ma questo può essere rischioso, ha dichiarato  l'assessore al Welfare della Lombardia commentando la movida e gli assembramenti degli ultimi giorni. Gli effetti si vedranno tra circa 12 giorni, mi sembra ci sia una sorta di effetto rimozione che è sbagliato,  ha aggiunto.  Se non abbiamo un atteggiamento responsabile il rischio che si torni così obiettivamente c'è", ha concluso dicendo anche che le le immagini di assembramenti lo preoccupano  molto. (Ansa) Leggi anche: L’anticipazione di Fontana: «Domani Conte annuncia decreto, misure fino a 4 maggio». Seguici su facebook: 41esimoparallelo
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