Fermo, è Lorenzo Fiorimanti il 32enne colpito da un malore improvviso
Lorenzo Fiorimanti si è spento in ospedale dopo due giorni di agonia. La Procura ha aperto un’indagine e disposto l’autopsia.
Non ce l’ha fatta Lorenzo Fiorimanti, il 32enne di Fermo che lunedì sera era stato colpito da un malore improvviso nella sua abitazione di via Boccaccio.
Dopo essere stato rianimato e trasportato d’urgenza all’ospedale Murri di Fermo, il suo cuore ha smesso di battere nella tarda serata di ieri, lasciando nello sconforto familiari e amici.
La Procura di Fermo ha aperto un’indagine per far luce sulle cause della morte e ha disposto l’autopsia.
Il malore improvviso e l’intervento dei soccorsi
L’allarme è scattato lunedì sera, poco dopo le 21, quando il padre di Lorenzo lo ha trovato riverso a terra nella sua abitazione.
Immediata la chiamata ai soccorsi: i sanitari del 118 e i militi della Croce Azzurra sono arrivati sul posto a sirene spiegate. Dopo manovre rianimatorie, il cuore del giovane ha ripreso a battere, riaccendendo per un attimo la speranza.
Subito dopo, una corsa disperata verso il pronto soccorso, seguita dal ricovero in rianimazione.
Purtroppo, nonostante i tentativi dei medici, Lorenzo è deceduto nella serata di ieri.
Indagini in corso: la Procura apre un fascicolo
A seguito della morte improvvisa del giovane, la Procura di Fermo ha aperto un fascicolo per chiarire la dinamica dell’accaduto.
Le autorità vogliono capire cosa abbia causato il malore e se vi siano eventuali responsabilità. Per questo motivo, è stata disposta l’autopsia, che aiuterà a fare chiarezza sulle cause del decesso.
Già lunedì sera, dopo l’intervento dei soccorritori, sul posto era arrivata la Polizia, che è rimasta a lungo all’interno dell’abitazione per i primi accertamenti.
Un dramma che lascia interrogativi
La prematura scomparsa di un giovane di soli 32 anni riaccende il dibattito sulle morti improvvise e la necessità di una maggiore attenzione alla salute cardiovascolare nei giovani adulti.
Le indagini in corso potrebbero chiarire se Lorenzo avesse avuto segnali premonitori o se il malore sia stato un evento improvviso e imprevedibile.