TARANTO. Durante i festeggiamenti per San Giuseppe nel quartiere Tamburi di Taranto, si è verificata una forte esplosione durante l'accensione di un falò organizzato abusivamente per strada. Si sospetta che la causa sia stata una tanica di benzina lanciata tra le fiamme.

La detonazione ha provocato diverse persone ferite, tra cui alcuni minorenni. Tre di questi si trovano all'ospedale Santissima Annunziata, uno in codice rosso e due in codice giallo. Una bambina è stata medicata con alcuni punti di sutura, secondo fonti dell'Asl.

Almeno altre cinque persone si sono presentate successivamente in ospedale per ricevere cure mediche. Nel pronto soccorso si sono registrati momenti di tensione a causa della presenza di parenti che affollavano i punti di accesso, rendendo necessario l'intervento di pattuglie di polizia e carabinieri.

In seguito all'esplosione, il materiale accatastato, comprese delle porte di legno, si è trovato scaraventato a decine di metri di distanza travolgendo alcuni dei presenti.

È importante sottolineare che il falò era organizzato in maniera abusiva, nonostante la polizia locale avesse cercato di scoraggiare tale pratica con diversi interventi nei giorni precedenti.

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L'episodio ha suscitato indignazione e preoccupazione tra i residenti del quartiere e le autorità locali, che hanno condannato fermamente il comportamento irresponsabile di coloro che hanno organizzato il falò.

Il sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci, ha espresso la sua vicinanza alle vittime dell'esplosione. Ha inoltre annunciato che le forze dell'ordine stanno indagando per identificare i responsabili. Infine ha ribadito l'importanza di rispettare le norme di sicurezza e di evitare comportamenti che possano mettere a rischio la vita delle persone e la tranquillità della città.

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