"La situazione in Campania è drammatica ma chiudere il lungomare non è la soluzione. Anche tutte le altre strade di Napoli erano piene di gente". Così il sindaco di Napoli Luigi de Magistris ribadisce il concetto in diretta a Pomeriggio Cinque da Barbara d'Urso. Nonostante l'area gialla, l'allerta sanitaria e i contagi in aumento, nel weekend a Napoli nessuno ha rinunciato ad una passeggiata approfittando della bella giornata di sole. 'Chiudere non è la soluzione' ma è quello che auspicava il governatore della Campania Vincenzo De Luca. Questi aveva chiesto, dopo la nomina della zona gialla da parte del governo, che i sindaci provvedessero alla chiusura dei luoghi a maggior rischio di assembramenti e quindi contagio. Cosa che de Magistris non ha considerato e non ha fatto. E così la conduttrice Barbara D'Urso fa rivedere le immagini della diretta di venerdì scorso al sindaco. Le immagini nel quale De Luca alludeva ad un amministratore della Campania che non ha fatto niente per la sua città, va in tv solo per parlare male di Napoli ed è visto da tutti come lo 'scemo del paese'. "Io spero e credo che non ce l'abbia con me che sono il sindaco di Napoli, il sindaco della terza città di Napoli. Rivolgersi con questi toni è assurdo. Capisco il fenomeno mediatico De Magistris De Luca ma io auspico ancora un dialogo con il governatore della Campania. De Luca chiedeva la chiusura settimane fa, chiedeva il lockdown totale poi si è tirato indietro. Di cosa ha paura? Ha paura di perdere consenso? C'è gente che sta morendo nel frattempo", ha commentato il sindaco de Magistris.

Folla ovunque in Campania, parla il sindaco di Napoli: “Per salvarci non resta che la zona rossa”

”E’ solo il lockdown o la zona rossa che impediscono alle persone di uscire come in questi giorni ed assembrarsi, ma solo il presidente del Consiglio dei Ministri puo’ deliberare su questo. Cosi’ come la zona rossa di una Regione o di una o piu’ citta’ puo’ adottarla anche il presidente della Regione”. Lo afferma su Facebook il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris. ”Se la situazione degli ospedali e’ drammatica, come appare dalle testimonianze raccolte, vuol dire che probabilmente chi ha dichiarato la Campania zona gialla ha sbagliato forse anche perche’ tratto in errore da dati non attuali, precisi e corretti forniti dagli uffici regionali”. ”Le persone in zona gialla non ricevono i ristori di chi si trova in zona rossa. La citta’ di Napoli sta subendo un danno enorme non certo per colpa dei napoletani. Insomma oggi il dramma e’ la sanita’ al collasso e la gente che muore e che non viene curata, nonostante il grande lavoro complessivo del personale sanitario. Se ci avete ridotto a questo non vi resta che adottare le decisioni consequenziali”. Aggiunge de Magistris che ricorda come ”quasi un mese fa il presidente della Regione aveva annunciato il lockdown. Allora la situazione era anche meno drammatica e il consulente del ministro della Salute, Walter Ricciardi, auspicava subito il lockdown a Napoli. Tutto questo mi induce a chiedere: ma a chi aspettate allora? Cosa sta accadendo in Campania? Perche’ per venti giorni ci dite che siamo zona rossa e poi diventiamo all’improvviso area gialla?”. Leggi anche Cala la curva dei contagi in Campania ma diminuiscono i tamponi. Ci sono 18 vittime, il bollettino di oggi Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo
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