Gli agenti appartenenti all’unità operativa per la tutela emergenze sociali e minori di Napoli, eseguono spesso in questo periodo controlli. E li eseguono ad alcune scuole presenti sul territorio cittadino, nel particolare salta all'occhio una scuola.
Arrivano però delle segnalazioni e gli agenti indagando hanno trovato una scuola in piena attività. Niente DAD, ma lezioni in presenza.
Istituto in piena attività
A seguito di segnalazioni del servizio sistema educativo del Comune di Napoli gli agenti hanno ispezionato in particolare quattro istituti paritari nei quartieri Vomero, Arenella e Avvocata.
Uno di questi, in via San Giacomo dei Capri, è stato sanzionato per il mancato rispetto della normativa regionale vigente in quanto aveva in atto la didattica in presenza di alcuni alunni senza i requisiti previsti.
Chi può stare a scuola in presenza
Solo gli alunni con bisogni educativi speciali (Bes) rientrano nelle categorie di alunni autorizzati a svolgere didattica in presenza anche in
“zona rossa”, così come chiarito dalla Circolare del Ministero dell’Istruzione il 12 marzo.
Gli agenti, inoltre, hanno anche verificato che tutte le strutture adottassero correttamente le prescrizioni di sicurezza previste per il contenimento del contagio da Covid-19.
Il Sindaco di Napoli sulla scuola
Ha aggiunto il Sindaco: "bisogna avere una linea e bisogna avere il coraggio e l'autorevolezza di mantenerla. Anche il precedente Governo aveva aperto, è un balletto che va avanti da tempo.
E purtroppo noi abbiamo la Regione Campania che in Europa è quella dove in assoluto le scuole sono meno aperte. Di questo si pagherà un prezzo altissimo, dei bambini si parla poco, si danno per scontati, ma basta andare a vedere la dispersione scolastica ai tempi della Dad, ci sono dei dati mostruosi". S
Sulle restrizioni: ha spiegato di ritenere che "siamo all'ultimo giro di boa, ecco perché piano vaccinale è fondamentale, C'è molta insofferenza, molta tensione. però credo che complessivamente il popolo italiano abbia dato una prova di grande maturità, ed è ingiusto che ce la si prenda con i cittadini quando cambiano i colori.
In zona gialla la gente può uscire e camminare, non ce la si può prendere con chi cammina. Faccia presto il Governo a fare i vaccini, che il popolo risponderà"
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