Incidente tra furgoni Arezzo
Il tragico schianto

Un drammatico incidente stradale si è verificato questa mattina alle porte di Arezzo, lungo il raccordo, coinvolgendo tre veicoli. La vittima è Daniel Canu, un uomo di 57 anni residente a Signa (Firenze), che si trovava alla guida di un furgone adibito a un servizio di consegne. L'impatto è stato frontale con un altro furgone guidato da un giovane, causando una carambola fatale.

La dinamica dell'incidente: uno dei veicoli ha invaso la corsia opposta?

Le prime ricostruzioni dell'accaduto sono ancora in corso. La polizia municipale di Arezzo, intervenuta sul luogo dell'incidente per effettuare i rilievi, sta cercando di determinare con esattezza la successione degli eventi. Sembra che oltre allo scontro frontale tra i due furgoni, si sia verificato anche un tamponamento che ha coinvolto un terzo mezzo.

L'ipotesi principale al momento è che uno dei veicoli coinvolti abbia invaso la corsia opposta, causando l'impatto. Tuttavia, al momento questa rimane solo una supposizione in attesa di conferme ufficiali.

Il decesso immediato di Daniel Canu

Daniel Canu è morto sul colpo a seguito del violento impatto. L'uomo, che avrebbe compiuto 58 anni a luglio, non ha avuto scampo. Il suo corpo è stato recuperato dal personale della Misericordia e trasportato all'obitorio, dove resta a disposizione del pubblico ministero Julia Maggiore per gli accertamenti di rito.

Feriti un giovane e una coppia di ambulanti

L'incidente ha causato anche il ferimento di altre persone. L'Asl Toscana Sud Est ha comunicato che un ragazzo di 23 anni è stato trasportato in codice rosso all'ospedale San Donato di Arezzo. Una donna di 67 anni è stata invece valutata in codice 2 dai sanitari e, fortunatamente, non sembra essere in pericolo di vita. Con lei viaggiava il marito, che ha riportato solo lievi contusioni. La coppia, a differenza della vittima, era effettivamente diretta al mercato settimanale di via Giotto per motivi lavorativi.

Intervento tempestivo dei soccorsi e seconda collisione dopo la riapertura della strada

L’incidente si è verificato poco prima delle 7 del mattino, in un orario di intenso traffico. Sul posto sono immediatamente intervenuti i vigili del fuoco, che hanno lavorato duramente per estrarre uno dei feriti dalle lamiere del veicolo distrutto. Oltre ai pompieri, sono arrivate l'automedica dell'Asl, e ambulanze della Croce Bianca di Arezzo e di Monte San Savino, partite dalla postazione di Tegoleto.

Dopo la chiusura temporanea del tratto stradale per permettere i soccorsi e i rilievi, il traffico è stato ripristinato. Tuttavia, poco dopo la riapertura si è verificato un secondo scontro tra veicoli, aumentando ulteriormente i disagi alla circolazione.

Indagini in corso per chiarire le responsabilità

Le forze dell'ordine stanno raccogliendo testimonianze e analizzando le immagini delle telecamere di sorveglianza per stabilire eventuali responsabilità. Gli inquirenti vogliono chiarire se vi siano stati errori umani o altre cause all'origine della tragedia.

L'incidente di questa mattina solleva nuovamente il tema della sicurezza stradale sul raccordo di Arezzo, un'arteria spesso teatro di gravi incidenti. Saranno necessari ulteriori approfondimenti per comprendere le dinamiche esatte dell'evento e valutare eventuali misure preventive future.

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