Incidente a Scandiano: è Alessandro Bortoletti la vittima dell'incidente, aveva solo 49 anni

Un grave incidente stradale ha spezzato la vita di Alessandro Bortoletti, 49enne di Reggio Emilia, e lasciato una 33enne in condizioni disperate. La tragedia si è consumata nella tarda serata di ieri, quando la moto su cui viaggiavano si è schiantata contro un palo su via Statale, all'altezza della rotonda con via Mazzini, alla periferia di Scandiano.

Dinamica dell'Incidente

Erano da poco passate le 22 quando Alessandro, proveniente dalla città, ha imboccato la rotonda a velocità elevata, secondo i primi rilievi. Improvvisamente ha perso il controllo del mezzo, un bolide nero, che è diventato una scheggia impazzita, finendo per carambolare nel parcheggio di un plesso commerciale. Il violento impatto ha sbalzato entrambi i passeggeri a terra, provocando conseguenze devastanti.

Bortoletti ha riportato ferite troppo gravi per permettere ai soccorritori del 118 di salvarlo. Nonostante i lunghi tentativi di rianimazione sul posto, con massaggio cardiaco prolungato, il medico di turno non ha potuto fare altro che constatare il decesso. La ragazza, ancora non identificata pubblicamente e di cui non è chiaro il legame con la vittima, è stata trasportata d'urgenza in elicottero all'ospedale Maggiore di Parma, dove è ricoverata in prognosi riservata e in condizioni critiche.

Le Indagini per Chiarire la Dinamica

Sul luogo dell'incidente sono intervenuti anche i vigili del fuoco e la polizia locale del corpo unico Tresinaro Secchia, sotto la guida del comandante Italo Rosati. Le autorità stanno lavorando per ricostruire la dinamica dell'incidente e accertare eventuali responsabilità. La salma di Bortoletti è ora a disposizione della magistratura, che potrebbe disporre un'autopsia prima di concedere il nulla osta per i funerali.

Un Passato Turbolento: La Vita di Alessandro Bortoletti

Bortoletti, che aveva perso il padre in giovane età, lascia la madre, una sorella e un fratello. La sua vita è stata segnata da difficoltà: nel 2011, era stato arrestato a Santo Domingo insieme a un altro reggiano, trovato in possesso di diversi chili di cocaina. Dopo la condanna e l'espulsione dal Paese caraibico, era tornato in Italia, dove recentemente viveva da disoccupato, cercando di superare i suoi problemi personali.

Una vita travagliata, conclusasi tragicamente su quella strada, lascia una famiglia in lutto e una comunità colpita.