Lele Adani, l'ex calciatore racconta la carriera e la famiglia: "Mi manca l'abbraccio di mia mamma"

Lele Adani, noto opinionista e ex calciatore, ha mostrato un lato molto umano durante la sua intervista al podcast One More Time di Luca Casadei, dove ha condiviso ricordi emozionanti sulla madre, recentemente scomparsa. Le sue lacrime, accompagnate da una voce spezzata dall'emozione, hanno rivelato quanto fosse importante per lui la figura materna. "A me manca il suo abbraccio, è come se la sento ma non c'è," ha affermato.

Il ricordo della madre

Adani ha descritto la madre come "la persona migliore che abbia mai conosciuto." Ha parlato di momenti speciali trascorsi insieme, dalla condivisione di passeggiate a confidenze e segreti. Durante un’apparizione precedente su Rai1, Adani ha raccontato di quando la madre è venuta a mancare nel 2012. Ricorda con affetto le ultime carezze ricevute, interpretandole come un saluto: "Ho promesso che per dieci anni non avrei più tagliato la barba, perché lei doveva essere l'ultima a toccare la mia pelle."

La forza del ricordo

Nel podcast, ha sottolineato che quelle carezze rappresentano una forza che lo accompagna: "Io sono sicuramente migliorato in lei. La sofferenza che ho visto in lei mi ha fatto molto male." La nostalgia è palpabile quando dice: "A me manca però il suo abbraccio. Quello è incredibile. Con mia madre stavo bene, era un'energia."

Adani ha condiviso anche come sia diventato un opinionista, attribuendo il merito a Stefano Borghi. Ha raccontato di come il suo lavoro sia nato dalla voglia di restituire al calcio ciò che aveva ricevuto. "Non pensavo che diventasse un lavoro, ma ho pensato che raccontare fosse il modo migliore per ricambiare."

Il debutto da calciatore

Raccontando del suo debutto da calciatore professionista, Lele Adani ha confessato di aver provato grande paura. "Avevo 17 anni, e mi sono sentito inadeguato. Era troppo per me." Un'esperienza che ha segnato il suo percorso e che lo ha portato a diventare una voce riconosciuta nel panorama sportivo.

Le parole di Lele Adani risuonano come un tributo sincero alla madre, evidenziando l’importanza delle relazioni familiari e il modo in cui influenzano la nostra vita e carriera.