A-Mare, il progetto di Arte e Moda di Giuliana Palumbo al Carcere Borbonico di Procida
La performance interattiva libera l'arte dai vincoli della reclusione: un'esplosione di creatività
![A-Mare Guliana Palumbo](https://slyvi-tstorage.fra1.cdn.digitaloceanspaces.com/l117930082504_tml393713006337_283817301205_1719333820211507.jpg)
Una performance fra arte e moda ha preso vita nella bottega del Carcere Borbonico di Procida, un'iniziativa che mira a liberare la creatività e l'arte dai legami di reclusione imposti dalla società moderna.
Questo ambizioso progetto è stato ideato e realizzato dall'artista napoletana Giuliana Palumbo, nota come la “vulcanologa” per la sua capacità di evocare l'esplosività e i colori del Vesuvio nelle sue opere, e dall' avvocato Nicola Carabellese, proprietario del negozio Sartoria Casa di Reclusione di Procida. Insieme, hanno creato il format e brand "A-Mare".
![A-Mare](https://slyvi-tstorage.fra1.digitaloceanspaces.com/l117930082504_tml393713006337_386896516309_1719334265428485.jpg)
La Nascita di "A-Mare"
L'idea di "A-Mare" è nata da un'esperienza personale di Giuliana Palumbo.
"Un amico avvocato mi ha commissionato dei quadri per il suo studio a Napoli. L'incontro con Nicola Carabellese è stato l'inizio di tutto. Parlando della mia attività e del suo negozio a Procida, abbiamo deciso di cerare qualcosa insieme che potesse rilanciare l'artigianato napoletano. Il Carcere Borbonico di Procida, non più attivo dagli anni '50, è stato scelto come luogo simbolico per questa iniziativa. In passato, il carcere impegnava i detenuti in varie attività produttive, tra cui la sartoria, un'attività che ora viene rivisitata e celebrata attraverso il progetto”.
![Guliana Palumbo](https://slyvi-tstorage.fra1.digitaloceanspaces.com/l117930082504_tml393713006337_112018609365_1719334332425322.jpg)
Un Evento Interattivo e Coinvolgente
L'evento, tenutosi il 10 giugno, ha visto la partecipazione di numerosi turisti e membri dell'associazione “Compriamo a Napoli”, protagonisti di questa straordinaria fusione di pittura, ricamo, ceramica e sartoria.
“La giornata - dichiara ancora Giuliana Palumbo - è stata arricchita da una performance interattiva che ha permesso ai visitatori di immergersi nel mondo dell'artigianato napoletano e procidano, degustando dolci tipici di Napoli e Procida. Gli artigiani hanno personalizzato le loro creazioni, dando vita a pezzi unici che raccontano storie di tradizione e innovazione”.
![A-Mare](https://slyvi-tstorage.fra1.digitaloceanspaces.com/l117930082504_tml393713006337_146378347733_1719334194337110.jpg)
Il Ruolo del Carcere Borbonico
Il progetto riprende il concetto originario del Carcere Borbonico di Procida, dove i detenuti si dedicavano a varie attività produttive. Giuliana Palumbo e Nicola Carabellese vogliono trasmettere il messaggio che, in fondo, siamo tutti un po' “reclusi” nelle nostre vite quotidiane e che l'arte e la creatività possono essere un mezzo per spaziare con la fantasia e rompere questi vincoli. Procida, con il suo paesaggio suggestivo e la sua ricca storia culturale, si presta perfettamente a questa visione.
![Procida d'Amare](https://slyvi-tstorage.fra1.digitaloceanspaces.com/l117930082504_tml393713006337_421256254677_171933406436783.jpg)
Il Futuro di "A-Mare"
Il successo dell'evento ha spinto gli organizzatori a pianificare un altro incontro a luglio, continuando così a promuovere il brand "A-Mare". Ogni artigiano ha contribuito personalizzando le proprie creazioni, come le borse dipinte e gli amigurumi, aggiungendo un tocco personale a questo progetto collettivo. Il negozio, gestito da Nicola Carabellese e supportato nell'organizzazione da Monica Gozzi, rimarrà attivo per tutta l'estate, offrendo una vetrina permanente per l'artigianato locale.
![Giuliana Palumbo Ape](https://slyvi-tstorage.fra1.digitaloceanspaces.com/l117930082504_tml393713006337_524335469781_171933445157483.jpg)
Supporto e Collaborazioni
L'evento è stato reso possibile grazie anche al sostegno degli sponsor e catering Pestolimò e Assafà, che hanno contribuito a creare un'atmosfera accogliente e festosa per i partecipanti.
Il progetto "A-Mare" non solo celebra l'arte e l'artigianato, ma promuove anche il senso di comunità e collaborazione, valori fondamentali per il successo di iniziative culturali di questo tipo.
"A-Mare" rappresenta un esempio di come l'arte possa essere un potente strumento di liberazione e connessione, unendo persone e tradizioni in un'esplosione di creatività. Procida, con il suo affascinante Carcere Borbonico, diventa così il palcoscenico perfetto per questa iniziativa, capace di toccare il cuore di chiunque vi partecipi.
![Ornellissima](https://slyvi-tstorage.fra1.digitaloceanspaces.com/l117930082504_tml393713006337_8939394261_1719334010979262.jpg)
Ed ora visto il grande successo, si replicherà lunedì 8 luglio. L'appuntamento è con Ornellissima Workshop pop dalle ore 10:00 alle 18:30 presso Sartoria Casa di Reclusione di Procida.