ROMA. Tragedia ieri sera alle 20 in via Rosce, a Montelibretti, comune dell'hinterland nord di Roma, dove un uomo è morto semi carbonizzato in seguito a un INCIDENTE stradale.

La vittima, 64 anni

Secondo quanto ricostruito ha perso il controllo dell'auto finendo in una scarpata: la vettura ha preso fuoco mentre il 64enne tentava di uscire dalle lamiere. Una volta riuscito a liberarsi, l'uomo ha provato ad allontanarsi. Ma le fiamme ormai lo avevano raggiunto e il corpo semicarbonizzato è stato trovato sull'asfalto a pochi metri dall'auto in fiamme. Sul posto il medico legale, che ha confermato la morte per arresto cardiocircolatorio, e i Carabinieri di Montelibretti.

Roma - “Denise era nell'hotel di Anna Corona, il giorno della scomparsa”. La svolta e l'intercettazione mai trascritta: "Testimone chiave picchiata sotto casa” dopo la rivelazione

Denise, ancora un colpo di scena che cambierebbe tutto o meglio ripungerebbe di nuovo il dito su Anna Corona e la figlia Jessica. Durante lo speciale di Ore 14, condotto da Milo Infante e andato in onda il 29 giugno, l'avvocato Giacomo Frazzitta ha dichiarato che una testimone chiave sul caso Denise Pipitone avrebbe subito un'aggressione sotto casa da parte di tre ignoti.

Roma - La segnalazione importante seguita dall'aggressione

Il legale storico di Piera Maggio, Giacomo Frazzitta, durante la puntata speciale di Ore 14, andata in onda il 29 giugno, ha dichiarato che una donna avrebbe fatto un'importante segnalazione riguardante il caso Denise Pipitone. La stessa donna avrebbe in seguito chiamato l'avvocato per informarlo di aver subito un'aggressione sotto casa: sarebbe stata picchiata da tre persone ignote.

Roma - Motivi ignoti, non si è trattato di una rapina

L'avvocato Frazzitta ci ha tenuto a specificare di aver chiesto alla testimone picchiata se le avessero rubato qualcosa, ma questa avrebbe negato, per cui non si sarebbe trattato di una rapina. Dunque sembrerebbe trattarsi a tutti gli effetti di una spedizione punitiva. I motivi e i mandanti dell'aggressione sono sconosciuti, ma meritano un approfondimento. Pur ammettendo la possibilità che l'aggressione sia legata ad altri motivi, diversi da quelli della posizione di superteste in un caso rilevante ormai a livello nazionale, Giacomo Frazzitta non è convinto che i due eventi siano scollegati.(Meridionews)

L'intercettazione mai trascritta

Pesantissimo tassello è l'intercettazione-choc in cui parla Jessica Pulizzi, allora minorenne, sorellastra di Denise, la quale afferma: "A casa la portai", insomma "la ho portata a casa". Si tenga conto che fino al momento della sparizione di Denise, a Mazara non si sapeva che Jessica fosse la sorellastra e che il padre naturale di Denise Pipitone fosse Pietro Pulizzi, ex marito di Anna Corona, che ebbe la bimba proprio da Piera Maggio. Leggi anche: “L'Inps non ha avuto pietà di me, sono vittima di un’estorsione” Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo
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