Usa, North Carolina vieta l'aborto dalla 12esima settimana
NORTH CAROLINA VIETA ABORTO. Il parlamento del North Carolina ha approvato una legge che vieta l'aborto dopo la 12esima settimana, scegliendo un periodo di tempo meno breve di altri Stati conservatori nella speranza di evitare un effetto boomerang alle elezioni generali.
In una dichiarazione, la portavoce della Casa Bianca Karine Jean-Pierre ha avvertito del pericolo di considerare la legislazione "meno pericolosa" di quanto non sia in realta'. "Questa legge renderebbe piu' difficile per molte donne l'accesso alle cure mediche di cui hanno bisogno", ha detto la portavoce, definendo la misura "un divieto estremo".
North Carolina vieta l'aborto dalla 12esima settimana
La proposta prevede eccezioni per i casi di stupro o incesto fino a 20 settimane di gravidanza. Tuttavia, rende anche piu' difficile l'accesso in generale, con misure come l'obbligo di consultare un medico di persona 72 ore prima di sottoporsi a un'operazione di aborto.
Le altre notizie in Usa
USA ASSALTO CONGRESSO. Henry "Enrique" Tarrio, ex leader dei Proud Boys, ed altri tre esponenti del gruppo di estrema destra americano sono stati condannati per complotto sedizioso per l'assalto al Congresso del 6 gennaio 2021.
E' questa la decisione della giuria di Washington che così assicura al dipartimento di Giustizia una nuova vittoria nei tre processi in cui ha accusato di sedizioni quelli che ritiene gli organizzatori dell'assalto al Congresso.
Tarrio non ha detto nulla in aula al momento della lettura della sentenza. Ma nelle scorse settimane diceva in una telefonata dal carcere, che "anche se succede il peggio, noi rimaniamo vincolati ai nostri principi".
E denunciava di essere usato come "trampolino di lancio" per attaccare Donald Trump e la sua nuova candidatura alla Casa Bianca. "Stanno cercando di colpire il vertice e manipolare le elezioni del 2024", ha detto ancora.
Usa, assalto al Congresso: il verdetto
Dopo la lettura del verdetto, il giudice distrettuale Timothy J. Kelly ha detto che deciderà sulle pene entro il prossimo agosto. E' intervenuto anche l'attorney general, Merrick Garland, affermando che la decisione della giuria mostra che "il dipartimento di Giustizia farà tutto quello che è in suo potere per difendere il popolo e la democrazia americana".
La condanna di Tarrio potrebbe avere delle implicazioni anche con Trump, che è al centro di un'inchiesta affidata al procuratore speciale Jack Smith sul ruolo che ha avuto nei tentativi di rovesciare i risultati elettorali culminati con l'assalto al Congresso.
[sv slug="seguici"]