Vincenzo De Luca
Vincenzo De Luca

Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha annunciato una proposta di revisione della Legge Calderoli sull'autonomia differenziata, che sarà presentata martedì 15 ottobre. 

Durante la sua consueta diretta Facebook del venerdì, De Luca ha evidenziato l'importanza di apportare modifiche mirate al testo per preservare l'unità nazionale e garantire un'equa distribuzione delle risorse.

Le modifiche proposte alla Legge Calderoli

Il governatore ha spiegato che la revisione riguarderà in particolare due o tre punti fondamentali della legge, con l'obiettivo di assicurare che ogni cittadino italiano riceva lo stesso livello di assistenza e servizi, a partire dalla sanità. Tra i punti principali menzionati:

  1. Riparto equo del fondo sanitario nazionale: De Luca ha sottolineato la necessità di garantire un'uguale distribuzione delle risorse per ogni cittadino, indipendentemente dalla regione di residenza.
  2. Parità nel numero di medici per abitante: Il governatore ha indicato come prioritario il mantenimento di un uguale numero di medici per ogni mille abitanti in tutto il Paese.
  3. Divieto di contratti integrativi regionali: La proposta mira a evitare la separazione tra le Regioni attraverso l'introduzione di contratti integrativi che possano creare disparità tra i territori.
  4. Critica alle gabbie salariali: De Luca si è opposto all'idea di differenziare i salari tra Nord e Sud sulla base del costo della vita, una misura che, secondo lui, creerebbe ulteriori divisioni all'interno del Paese.

De Luca ha espresso fiducia nella possibilità di migliorare il testo di legge attraverso un confronto costruttivo, auspicando che le sue proposte vengano accolte per favorire un clima di distensione e cooperazione tra le Regioni.

La Manovra Economica del Governo sotto la lente d'ingrandimento

Nel corso della diretta, il governatore ha anche discusso delle indiscrezioni sulla prossima manovra di bilancio del Governo, evidenziando alcune criticità. De Luca ha ammesso che la situazione debitoria dell'Italia rende difficile operare con ampi margini di manovra, ma ha criticato alcune scelte che considera politicamente discutibili.

Critiche alla gestione della sanità pubblica

Uno dei punti più critici sollevati da De Luca è l'assenza di fondi per la sanità pubblica nella manovra del Governo. "Non c'è un euro per la sanità", ha lamentato, sottolineando come la crisi del settore sanitario rappresenti una delle maggiori preoccupazioni per le Regioni. Il governatore ha anche fatto riferimento a possibili tagli che potrebbero influire negativamente sulle famiglie, come la rivalutazione delle pensioni sopra i 1.700 euro e l'aumento dell'IVA su prodotti essenziali come i pannolini e il latte in polvere.

Revisione dei valori catastali e accise sui carburanti

De Luca ha anche commentato la proposta di revisione dei valori catastali per gli immobili che hanno beneficiato del superbonus, affermando che, sebbene non sia uno scandalo in sé, il problema è che il Governo non ha comunicato tempestivamente questa intenzione ai cittadini. Inoltre, ha criticato l'ipotesi di riequilibrare le accise su benzina e diesel, che potrebbe portare a un ulteriore aumento dei prezzi.

Nonostante queste critiche, De Luca ha riconosciuto l'importanza della riduzione del cuneo fiscale, che ritiene una misura positiva per le imprese e i lavoratori. Tuttavia, ha ribadito la necessità di rivedere alcune scelte della manovra per dare priorità alla sanità pubblica.

Una manifestazione per la pace a dicembre

Oltre alle questioni economiche e politiche interne, De Luca ha anche annunciato l'organizzazione di una manifestazione per la pace, prevista per l'inizio di dicembre. L'evento si prefigge di riunire rappresentanti di diverse nazionalità e promuovere un movimento d'opinione per il cessate il fuoco nei conflitti in corso.

La Regione Campania è stata già promotrice di una manifestazione simile due anni fa, e questa nuova iniziativa coinvolgerà esponenti del popolo palestinese, israeliano, ucraino e russo, con l'obiettivo di lanciare un messaggio di solidarietà e rispetto dei valori umani fondamentali. De Luca ha sottolineato come l'unica arma a disposizione in questo contesto sia la creazione di un'opinione pubblica forte e coesa, capace di influenzare le decisioni dei governi.

Con la presentazione della proposta di revisione della Legge Calderoli e l'organizzazione di una manifestazione per la pace, il governatore Vincenzo De Luca continua a impegnarsi su più fronti per difendere i diritti dei cittadini campani e promuovere la coesione sociale. Le sue critiche alla manovra economica del Governo mettono in evidenza le difficoltà legate alla gestione del debito pubblico, ma anche la necessità di tutelare settori cruciali come la sanità pubblica.

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