Gassman: «Napoli è unica. Mi sento sempre più campano e napoletano»
L'attore italiano condivide il suo amore per la città partenopea e la sua critica nei confronti di Roma, durante la presentazione dello spot 'Campania Divina'
La presentazione dello spot 'Campania Divina' ha offerto a Alessandro Gassman l'occasione di esprimere il suo profondo attaccamento a Napoli e le sue opinioni contrastanti su Roma.
Questo momento, oltre a promuovere la bellezza della Campania, ha evidenziato le convinzioni personali di Gassman riguardo alla cultura e all'identità delle città italiane.
Napoli, un Tesoro Culturale
Alessandro Gassman ha elogiato Napoli come una città unica, intrisa di storia e di autenticità.
Durante la presentazione, ha condiviso la sua esperienza personale di stupore per l'ospitalità e il calore umano che caratterizzano la vita a Napoli.
Questo legame profondo con la città ha portato Gassman a considerare Napoli come la capitale culturale d'Italia, una dichiarazione che risuona con forza nel panorama culturale italiano.
Le parole di Alessandro Gassmann
"Penso che sia uno spot intelligente, vivo, che trasmette quello stupore di chi non essendo nato a Napoli vive l'approccio con la gente, gli abbracci, i sorrisi, la generosità. È stato per me un grande piacere, un onore. Nel lavoro, nella vita, in ogni momento. La Campania è una regione che mi ha cercato, i primi ricordi sono legati alle riprese di 'Profumo di donna', con mio padre, già da bambino fui sorpreso della bellezza della città, del mare. Sono orgoglioso di essere cittadino onorario di Napoli e sono convinto che in questo momento sia Napoli la capitale culturale del paese. Una città che se impari a conoscere poi ti manca. Tutto questo Roma, la città dove sono nato, l'ha perso, si è snaturata. Credo che Napoli sia unica. Mi sento sempre più campano e napoletano"
Critiche costruttive su Roma
In contrasto con il suo amore per Napoli, Gassmann ha espresso delusione per l'evoluzione di Roma, la città dove è nato. Ha osservato che Roma ha perso parte della sua autenticità, diventando sempre più distante dal suo passato glorioso.
Queste critiche costruttive da parte dell'attore offrono uno spunto interessante per riflettere sulle sfide e sulle opportunità che le grandi città italiane affrontano nel contesto attuale.
Un'analisi dell'attore sullo Spot
Gassmann ha definito lo spot 'Campania Divina' come un'opera intelligente e coinvolgente, in grado di catturare l'essenza e la bellezza della regione campana.
Durante la presentazione, ha sottolineato l'importanza di trasmettere un'immagine autentica e appassionante della Campania, contrastando le stereotipazioni e le semplificazioni spesso associate alla regione.
Approvazione da parte del Presidente De Luca: «Importante voce esterna alla regione»
Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha elogiato lo spot come un mezzo efficace per valorizzare le ricchezze della regione.
L'apporto di una figura esterna come Gassmann ha sottolineato l'importanza di coinvolgere personalità di spicco per promuovere il territorio e sfidare i pregiudizi diffusi.
La partecipazione di Alessandro Gassmann alla presentazione dello spot 'Campania Divina' ha rappresentato un momento di riflessione sulla cultura e sull'identità delle città italiane.
Siamo partiti da un colloquio avuto con i sei sindaci di Ischia dopo l'alluvione - ricorda il presidente Vincenzo De Luca che ha presentato lo spot con l'assessore al turismo Felice Casucci e Luciano Stella, patron di Mad - lo trovo molto bello, coinvolgente, ringrazio Gassmann, era importate avere una voce esterna. Volevamo dare all'Italia la percezione della ricchezza della Campania. Si fa fatica a rompere il muro delle banalità e spesso dell'ignoranza. Napoli e la Campania non godono di una comprensione oggettiva nel sistema della comunicazione, diventa spesso tutto caricaturale
Le sue parole appassionate su Napoli e le sue critiche su Roma offrono uno spaccato interessante sulle opinioni personali dell'attore, suscitando importanti dibattiti sulla promozione del territorio e sulla sua percezione pubblica