Cagliari, morti Giacomo e Matthias: spara all'amico per sbaglio, poi si toglie la vita
All'origine del decesso, secondo i primi accertamenti dei carabinieri, ci sarebbe un incidente di caccia
Una drammatica vicenda ha sconvolto l’hinterland di Cagliari nella notte tra il 16 e il 17 dicembre. Due giovani cacciatori, Giacomo Desogus, 28 anni, e Matthias Steri, 27, sono stati trovati morti in località Mela Murgia, nel comune di Quartucciu. Secondo i primi accertamenti dei carabinieri, all’origine della tragedia vi sarebbe un incidente di caccia: uno dei due avrebbe sparato accidentalmente all’amico, uccidendolo, e successivamente si sarebbe tolto la vita.
L’incidente di caccia
Secondo le ricostruzioni iniziali, uno dei due ragazzi avrebbe esploso un colpo accidentale di fucile, colpendo l’amico alla nuca. Resosi conto della gravità dell’errore, avrebbe poi rivolto l’arma contro sé stesso, utilizzando il fucile da caccia del compagno, l’unico titolare del porto d’armi.
Il tragico evento si è verificato mentre i due erano impegnati in una battuta di caccia nel bosco di Mela Murgia. Entrambi erano appassionati di caccia e legati da una profonda amicizia, il che rende la vicenda ancora più dolorosa per familiari e amici.
L’allarme dei familiari e la scoperta dei corpi
La scomparsa dei due giovani era stata segnalata nella serata di martedì 17 dicembre, quando i familiari, preoccupati per il loro mancato rientro, hanno allertato i soccorsi. Le operazioni di ricerca, coordinate dalla prefettura di Cagliari, hanno coinvolto i carabinieri della compagnia di Quartu Sant’Elena, i vigili del fuoco, e il Corpo Forestale regionale.
Grazie alla localizzazione dei telefoni cellulari dei due ragazzi, entrambi attivi ma senza risposta, i soccorritori sono riusciti a circoscrivere l’area di ricerca. Durante la notte, i carabinieri della stazione di Burcei hanno rinvenuto i corpi senza vita in località Santu Lianu, non lontano dalla zona in cui era prevista la battuta di caccia.
Indagini in corso
Il nucleo investigativo dei carabinieri è ora al lavoro per ricostruire con precisione la dinamica dell’accaduto. I rilievi tecnici proseguiranno nelle prossime ore, mentre gli inquirenti stanno ascoltando le testimonianze dei familiari e verificando eventuali dettagli utili emersi dalle perizie balistiche.
Una comunità in lutto
La tragedia ha lasciato sotto shock la comunità locale, dove i due giovani erano molto conosciuti. Giacomo Desogus e Matthias Steri erano legati da una forte amicizia e condivisi interessi comuni, tra cui la passione per la caccia. Il tragico epilogo del loro hobby ha scosso amici e parenti, che ora si stringono nel dolore per questa doppia perdita.
Sicurezza nella caccia: una riflessione necessaria
Questo drammatico incidente solleva interrogativi sulla sicurezza nelle attività di caccia, un tema spesso dibattuto soprattutto durante la stagione venatoria. Gli esperti sottolineano l’importanza di una formazione specifica, del rispetto delle distanze di sicurezza e di una maggiore attenzione nell’utilizzo delle armi da fuoco.
La tragica vicenda che ha colpito Giacomo Desogus e Matthias Steri non è soltanto un dramma personale, ma un monito per tutti coloro che praticano attività che prevedono l’utilizzo di strumenti potenzialmente letali. La comunità di Quartucciu si unisce nel lutto, mentre proseguono le indagini per chiarire ogni dettaglio di questa tragedia.