CUNEO. Ancora una giovanissima vita spezzata. Si tratta di un bambino di appena 10 anni. E' morto incastrato all'interno del rimorchio di un trattore.
Cuneo - I Fatti
Un bambino di 10 anni è morto in seguito a un incidente avvenuto nelle campagne di Sommariva del Bosco, piccolo comune in provincia di Cuneo.
Secondo quanto ricostruito al momento, il piccolo si trovava a bordo di un rimorchio pieno di grano trainato da un trattore quando è rimasto vittima dell'incidente.
Stando ai primi accertamenti, il bambino sarebbe stato travolto dal grano appena trebbiato.
Cuneo - La tragedia nella serata di ieri
Nella frazione di Maniga, fra Sommariva e Cavallermaggiore, nelle campagne del Roero. Immediato l'intervento del personale sanitario del 118.
Sul posto è intervenuto anche l'elisoccorso ma per il bambino non c'è stato niente da fare: tutti vani i tentativi di salvarlo. La dinamica dell'incidente è ancora al vaglio delle forze dell’ordine.
Cuneo - “Denise era nell'hotel di Anna Corona, il giorno della scomparsa”. La svolta e l'intercettazione mai trascritta: "Testimone chiave picchiata sotto casa” dopo la rivelazione
Denise, ancora un colpo di scena che cambierebbe tutto o meglio ripungerebbe di nuovo il dito su Anna Corona e la figlia Jessica.
Durante lo speciale di Ore 14, condotto da Milo Infante e andato in onda il 29 giugno, l'avvocato Giacomo Frazzitta ha dichiarato che una testimone chiave sul caso Denise Pipitone avrebbe subito un'aggressione sotto casa da parte di tre ignoti.
Denise - La segnalazione importante seguita dall'aggressione
Il legale storico di Piera Maggio, Giacomo Frazzitta, durante la puntata speciale di Ore 14, andata in onda il 29 giugno, ha dichiarato che una donna avrebbe fatto un'importante segnalazione riguardante il caso Denise Pipitone.
La stessa donna avrebbe in seguito chiamato l'avvocato per informarlo di aver subito un'aggressione sotto casa: sarebbe stata picchiata da tre persone ignote.
Caso Denise - Motivi ignoti, non si è trattato di una rapina
L'avvocato Frazzitta ci ha tenuto a specificare di aver chiesto alla testimone picchiata se le avessero rubato qualcosa, ma questa avrebbe negato, per cui non si sarebbe trattato di una rapina. Dunque sembrerebbe trattarsi a tutti gli effetti di una spedizione punitiva.
I motivi e i mandanti dell'aggressione sono sconosciuti, ma meritano un approfondimento.
Pur ammettendo la possibilità che l'aggressione sia legata ad altri motivi, diversi da quelli della posizione di superteste in un caso rilevante ormai a livello nazionale, Giacomo Frazzitta non è convinto che i due eventi siano scollegati.(Meridionews)
L'intercettazione mai trascritta
Pesantissimo tassello è l'intercettazione-choc in cui parla Jessica Pulizzi, allora minorenne, sorellastra di Denise, la quale afferma: "A casa la portai", insomma "la ho portata a casa".
Si tenga conto che fino al momento della sparizione di Denise, a Mazara non si sapeva che Jessica fosse la sorellastra e che il padre naturale di Denise Pipitone fosse Pietro Pulizzi, ex marito di Anna Corona, che ebbe la bimba proprio da Piera Maggio.
Jessica Pulizzi
E' stata processata per il rapimento di Denise e assolta in tre gradi di giudizio. A Quarto Grado, però, è stata mostrata anche la trascrizione dell'intercettazione, dove però non è stato riportato il dialogo tra Jessica e la madre. E ancora, è stato aggiunto che quel dialogo era stato "indotto" da un poliziotto, Peppe, sentito come testimone nel nuovo e recente filone di indagine.
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