Un giocatore italiano è stato denunciato dal Compartimento Polizia Postale delle Comunicazioni

Dopo aver minacciato di interrompere la quarantena e uscire di casa, infettando un gran numero di persone con il Covid-19 nel caso in cui gli sviluppatori di un gioco di ruolo online non gli avessero rinnovato gratuitamente l'abbonamento alla piattaforma.

Il ragazzo marchigiano

Stava utilizzando il soprannome di Kaiser Soze nel videogioco quando ha pubblicato il seguente messaggio: "si fa honor ne reputazione quindi toglietemi sto cavolo di ban altrimenti chiudo per sempre il mio aka. sono a casa in quarantena e nn posso nemmeno giocare..... o me lo riaprite istant o esco e infetto mezzo mondo sappiatelo".

Preoccupati dalla situazione

Gli sviluppatori del videogame hanno contattato l'FBI (l'agenzia governativa di polizia federale statunitense) che, dopo aver tracciato la posizione del giocatore, ha attestato la provenienza dalla penisola italiana. L'FBI si è interfacciato così con il Centro Nazionale Anticrimine Informatico e per la Protezione delle Infrastrutture Critiche della Polizia Postale, che nonostante i sistemi di navigazione anonima utilizzati dal giocatore è riuscito a rintracciare l'esatta provenienza del suo collegamento. Il giovane marchigiano stava utilizzando un account non di sua proprietà, ma appartenente a un altro giocatore. (Tgcom24) Leggi anche: Campania, De Luca: «Nessuna passeggiata, in arrivo altre 300 unità delle Forze dell'ordine» Seguici su Facebook: 41esimoparallelo
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