Serie A - "Pubblico allo stadio? Stiamo lavorando per partire con percentuali molto alte ma dobbiamo con molta gradualità accompagnare questo processo perché se noi perdiamo di vista l'obiettivo più importante di saper conciliare con grande senso di responsabilità i nostri interessi economici, che sono importantissimi, e la tutela della salute dei nostri tifosi, corriamo un grandissimo rischio e corriamo veramente il rischio di chiudere gli stadi ancora per un altro anno".
Così il presidente della Federcalcio, Gabriele Gravina, a margine della conferenza stampa per le nomine Aia
"L'allarme l'ha lanciato la Lega di A, un allarme legittimo, probabilmente andava calibrato meglio ma non entro nel merito delle loro valutazioni.
C'è un confronto continuo e costante con gli organi di governo, stiamo lavorando per far sì che si arrivi con la massima tranquillità e con grande senso di responsabilità alla riapertura completo degli stadi -spiega Gravina-.
Questo è un processo che richiede comunque grande riflessione e soprattutto conoscenza di alcune dinamiche perché bisogna stare attenti a non correre il rischio di partire con il 100% e dopo una settimana chiudere gli stadi".
Calcio, Serie A: la stagione 2021/22 avrà un calendario asimmetrico
Serie A – Il Consiglio di Lega ha stabilito all’unanimità che “il calendario della Serie A TIM avrà un girone di ritorno asimmetrico nella sequenza delle giornate rispetto al girone di andata.
Questa la grande novità e il nuovo format, già in vigore in altri campionati come la Premier League, la Liga e la Ligue 1.
Avrà una particolare novità rispetto alle altre nazioni che lo hanno adottato, con le partite del ritorno totalmente diverse da quelle di andata.
Questo sia come ordine, sia come composizione all’interno dello stesso turno.
La nuova formula come sappiamo permetterà una migliore distribuzione degli incontri.
Si fa questa scelta in modo da non condizionare il campionato da vincoli presenti all’andata che possono ricadere sulla stessa giornata del ritorno e viceversa.
Al momento l’unico criterio imposto al sorteggio sarà che una partita non avrà il proprio ritorno prima che siano stati disputati altri 8 incontri”.
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