Guerra Ucraina, la Cina invia truppe in Russia per esercitazioni e ringrazia Putin: "Sostegno coerente e fermo su Taiwan"
GUERRA UCRAINA. La Cina manda truppe in Russia per esercitazioni con diversi altri Paesi tra cui India e Bielorussia. Pur precisando che la mossa "non è correlata all'attuale situazione internazionale e regionale". Dai porti ucraini di Odessa e Chernomorsk sono partite altre quattro navi cariche di semi e olio di girasole. Mosca fa sapere di aver firmato un contratto per produrre i super missili Sarmat. E Putin accusa l'Occidente di aver preparato "per l'Ucraina un futuro da carne da cannone".
I vertici dell'esercito russo dicono di non aver bisogno di armi nucleari per raggiungere i loro obiettivi e lanciano due missili contro l'Università Nazionale del Mar Nero a Mykolaiv.
La Cina ringrazia il sostegno su Taiwan ricevuto dal presidente russo Vladimir Putin, secondo cui la visita della speaker della Camera Usa Nancy Pelosi è stata una "provocazione ben pianificata".
Il portavoce del ministero degli Esteri Wan Wenbin ha ricordato che più di 170 Paesi hanno riaffermato il principio dell' Unica Cina, sostenendo Pechino "nella sua salvaguardia di sovranità nazionale e integrità territoriale". I giudizi di Putin "sono una manifestazione di cooperazione strategica ad alto livello tra Cina e Russia e del sostegno reciproco coerente e fermo su questioni che riguardano i reciproci interessi fondamentali".