Usa, legale di Donald Trump sostiene che l'audiolibro di Woodward viola il copyright
L'ex presidente Donald Trump ha citato in giudizio il giornalista Bob Woodward, sostenendo che il giornalista non aveva il permesso di rilasciare al pubblico le registrazioni delle interviste di Trump. La causa federale è stata intentata lunedì contro Woodward, il suo editore Simon & Schuster Inc. e la sua società madre Paramount Global.
Gli avvocati di Donald T. chiedono quasi $ 50 milioni di danni. Simon & Schuster e Woodward affermano che tutte le interviste erano registrate e che Trump ha accettato di essere registrato. L'ex presidente degli USA afferma che Woodward e Simon & Schuster hanno violato il suo copyright rilasciando le registrazioni audio. La causa afferma che l'ex presidente ha accettato solo di essere registrato per un libro. Il libro di Woodward "Rage" è stato pubblicato nel settembre 2021.
Gli avvocati di Donald T. chiedono quasi $ 50 milioni di danni. Simon & Schuster e Woodward hanno rilasciato una risposta congiunta affermando che la causa di Trump è senza merito e si difenderanno in modo aggressivo. "Tutte queste interviste sono state registrate e registrate con la conoscenza e l'accordo del presidente Trump", afferma la dichiarazione. “Inoltre, è nell'interesse pubblico avere questo record storico nelle stesse parole di Trump. Siamo fiduciosi che i fatti e la legge siano a nostro favore''.
Usa, la causa
La causa afferma che l'ex presidente degli States ha acconsentito a essere registrato per una serie di interviste tra dicembre 2019 e agosto 2020. Ma solo per un libro su cui Woodward stava lavorando. "Rage" è pubblicato nel settembre 2021. Trump afferma che Woodward e Simon & Schuster Inc. hanno violato il suo copyright rilasciando le registrazioni audio nel novembre 2022 come "The Trump Tapes: Bob Woodward's Twenty Interviews with President Donald Trump".
La causa per copyright arriva poche settimane dopo che un giudice federale di West Palm Beach ha sanzionatol'exi presidente USA e uno dei suoi avvocati. Questo ordinando loro di pagare quasi 1 milione di dollari per aver intentato quella che il giudice ha definito una causa fasulla contro la rivale di Trump del 2016, Hillary Clinton e altri.
Il giudice distrettuale degli USA Donald M. Middlebrooks ha accusato Trump in una dichiarazione del 19 gennaio di un "modello di abuso dei tribunali" per aver intentato cause frivole per scopi politici, che ha affermato "mina lo stato di diritto" e " equivale a ostruzione della giustizia.''
Citando la recente azione legale dell'ex presidente degli States contro il consiglio del Premio Pulitzer, il procuratore generale di New York, le grandi aziende tecnologiche e la CNN, Middlebrooks ha descritto Trump come ''un litigante prolifico e sofisticato''. E che usa i tribunali '' per vendicarsi degli avversari politici.'' (La Presse)
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