La notizia
Il caso più eclatante è stato quello degli Stati Uniti, con oltre 180 impianti di macellazione della carne colpiti dal Coronavirus. Situazioni analoghe sono state registrate in Irlanda, Spagna, Germania, Regno Unito, Canada, Brasile e Australia. L’effetto è l’abbattimento obbligato di migliaia di capi che gli allevatori non possono più permettersi di mantenere.
L'azienda tedesca Toennies ha annunciato di aver riscontrato 400 casi positivi, su 500 test effettuati, fra i lavoratori. La sua rete di impianti, per la macellazione e la lavorazione della carne è presente nello stato occidentale tedesco del Nord Reno Westfalia.
Varie zone
Focolai di covid-19, riscontrati in diversi mattatoi in Germania fin dal mese scorso, sollevando preoccupazioni sulle condizioni di lavoro e alloggio dei dipendenti. Molti dei quali, lavoratori temporanei provenienti dall'est Europa. Dopo i primi casi, il governo tedesco ha imposto test regolari a tutti i lavoratori della filiera della carne. (Il Mattino)
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