Ladispoli, travolta e uccisa dalle onde: è Maria Cesarea Petracca la vittima della tragedia
Una giornata di mare si trasforma in tragedia nella Riserva Naturale di Torre Flavia, con la morte di Maria Cesarea Petracca e il ferimento di Martina Atzori.
Una giornata che doveva essere dedicata al relax e alla tranquillità in riva al mare si è trasformata in una tragedia. Due donne sono state travolte dalle onde e sbattute contro gli scogli nella Riserva Naturale di Torre Flavia, a Ladispoli. A perdere la vita è stata Maria Cesarea Petracca, 62enne residente a Ronciglione, mentre Martina Atzori, 52 anni, è stata trasportata in ospedale sotto choc.
Secondo le prime ricostruzioni, nella tarda mattinata di ieri, Maria Cesarea Petracca e Martina Atzori stavano trascorrendo del tempo sulla spiaggia della Riserva Naturale di Torre Flavia, una delle aree più belle e incontaminate della costa romana. Tuttavia, la forza improvvisa delle onde le ha trascinate verso gli scogli, dove Maria Cesarea Petracca è rimasta tragicamente incastrata e ha perso la vita.
I primi a intervenire sulla scena sono stati tre agenti della polizia locale della città metropolitana di Roma, Silvia Dentini, Simona Antinucci e Diego Galimberti. Durante un pattugliamento di routine lungo la spiaggia, gli agenti sono stati richiamati dalle urla disperate di un passante.
Chi era Maria Cesarea Petracca
Maria Cesarea Petracca era una 62enne molto conosciuta a Ronciglione, dove lavorava come insegnante nella scuola Petrolini. La sua morte ha lasciato un vuoto profondo nella comunità.sa.
Martina Atzori sotto choc
Martina Atzori, 52 anni, che era in acqua con Maria, è stata ricoverata in ospedale dal personale del 118, profondamente scossa dall'incidente. Le sue condizioni non sembrano essere gravi, ma è sotto osservazione per assicurarsi che non ci siano complicazioni.
La Riserva naturale di Torre Flavia
La Riserva Naturale di Torre Flavia è una delle aree protette più suggestive della costa tirrenica, conosciuta per la sua bellezza naturale e la biodiversità. Tuttavia, le condizioni del mare possono cambiare rapidamente, trasformando un giorno sereno in una situazione pericolosa. Questo tragico evento è un duro promemoria della potenza e dell'imprevedibilità del mare.
La tragica morte di Maria Cesarea Petracca e il ferimento di Martina Atzori sono un colpo devastante per le comunità di Ladispoli e Ronciglione. Mentre le indagini continuano, resta fondamentale il supporto della comunità per affrontare questa dolorosa perdita. La sicurezza lungo le coste e la consapevolezza dei pericoli del mare devono essere una priorità per prevenire future tragedie.