Israele, ucciso capo di Hamas che guidò assalto con deltaplani. Respinta richiesta tregua Onu
L'operazione di Israele a Gaza sta vedendo un'intensificazione dei blitz con l'impiego di truppe e carri armati all'interno della Striscia di Gaza. Al momento, questa escalation non costituisce ancora l'invasione annunciata in precedenza. Gli obiettivi principali dell'operazione sono i tunnel utilizzati da Hamas a Gaza.
Mark Regev, consigliere politico del primo ministro Netanyahu, ha dichiarato: "Hamas ha commesso crimini contro l'umanità e sentirà la nostra ira."
Reazione di Hamas
Hamas ha risposto denunciando "un massiccio tentativo di Israele di penetrare con carri armati nella Striscia da nord e da est." Inoltre, Israele ha messo in allerta le forze al confine settentrionale in vista di possibili sviluppi.
Respinta la richiesta di tregua umanitaria Onu
La richiesta delle Nazioni Unite di una tregua umanitaria è stata respinta. Le Nazioni Unite hanno accusato sia Israele che Hamas di crimini di guerra, esprimendo preoccupazione per le punizioni collettive.
L'amministrazione degli Stati Uniti ha espresso una forte preoccupazione per una possibile escalation del conflitto.
L'Onu e le organizzazioni umanitarie internazionali hanno segnalato di aver perso i contatti con il personale nella Striscia di Gaza a causa di blackout e collasso delle reti di comunicazione. Questo solleva preoccupazioni per la salute dei pazienti vulnerabili.
Israele - Aumento degli aiuti umanitari
Israele ha deciso di aumentare gli aiuti umanitari a Gaza, consentendo l'ingresso di camion carichi di cibo e medicine dopo opportuna ispezione al valico di Rafah. Tuttavia, Israele mantiene il divieto sull'ingresso di carburante, sostenendo che il carburante viene utilizzato da Hamas per alimentare i generatori di corrente che pompano ossigeno nei tunnel.
Razzi da Libano e raid su infrastrutture Hezbollah
L'esercito israeliano ha riferito che i terroristi di Hezbollah hanno tentato di lanciare razzi verso il territorio israeliano, ma i razzi sono caduti in Siria. In risposta, i jet israeliani hanno colpito infrastrutture militari di Hezbollah in Libano.