Morte improvvisa di Nigra Farinelli a Comacchio: disposta l’autopsia per chiarire le cause
La 50enne, molto conosciuta nel Ferrarese, ha accusato un malore fatale mentre cenava con le amiche. In corso gli accertamenti della Procura
Tragedia a Comacchio, in provincia di Ferrara, dove la 50enne Nigra Farinelli si è improvvisamente accasciata al tavolo di un ristorante, la “Locanda del Delta”, mentre trascorreva una serata in compagnia di alcune amiche. Nonostante i tempestivi tentativi di rianimazione, per la donna non c’è stato nulla da fare. La Procura di Ferrara ha aperto un’inchiesta sul caso, affidata al pm Andrea Maggioni, e ha disposto l’autopsia per comprendere le cause di questo malore improvviso.
Il malore nel ristorante e i soccorsi
Secondo le prime ricostruzioni, l’episodio si sarebbe verificato mercoledì 18 dicembre, intorno alle 22, quando Nigra ha iniziato ad avvertire un malessere repentino. Una delle presenti, preparata alle manovre salvavita, ha cercato di intervenire in attesa dei soccorsi. All’arrivo del 118, gli operatori sanitari hanno continuato per circa un’ora i tentativi di rianimazione, ma ogni sforzo è risultato vano. La donna non ha mai ripreso conoscenza e i soccorritori hanno dovuto constatarne il decesso direttamente sul posto.
L’apertura dell’inchiesta e le ipotesi al vaglio
Resta ancora da chiarire se Nigra Farinelli avesse patologie pregresse o soffrisse di allergie. La Procura di Ferrara, coordinata dal pm Andrea Maggioni, ha aperto un fascicolo e disposto l’autopsia per stabilire le esatte cause di morte. In questa fase, gli inquirenti stanno raccogliendo testimonianze e accertamenti medici, nella speranza di fornire risposte certe alla famiglia e alla comunità colpita dalla tragedia.
Chi era Nigra Farinelli
La vittima lavorava per l’azienda di ristorazione “Camst” ed era molto conosciuta sul territorio di Comacchio, dove viveva con il marito, Antonio Beneventi, musicista della band “Ophidia”. La coppia aveva due figli. Proprio il gruppo musicale ha dedicato alla donna un messaggio sui social: “Caro Antonio ricordati che noi siamo una band… e una band non lascia solo un amico. Gli Ophidia si stringono nel tuo dolore ricordando Nigra, una donna meravigliosa dedita alla sua famiglia e innamorata da sempre di suo marito”.
Una testimonianza che sottolinea quanto fosse radicata e stimata all’interno della comunità, ora unita nello sgomento per la sua perdita improvvisa. L’intero paese si è stretto attorno ai suoi cari, in attesa di conoscere l’esito degli esami autoptici che potrebbero far luce sull’origine del malore fatale.