comune di taurano

Durante una cerimonia di commemorazione per Nunziante Scibelli, vittima innocente della camorra, il sindaco di Taurano, Michele Buonfiglio, ha ribadito l’importanza di utilizzare i beni confiscati come simbolo di legalità e di sostegno alla comunità. L’evento, svoltosi a Lauro, ha visto la partecipazione di studenti e di rappresentanti delle istituzioni locali e provinciali, in un momento di riflessione e impegno civile.

Un messaggio di speranza e di presenza dello Stato

Nella sua dichiarazione, il sindaco Buonfiglio ha sottolineato: “Solo attraverso la messa in rete dei beni confiscati è possibile affermare la presenza concreta dello Stato come riferimento per l’intera comunità”. Questo messaggio rappresenta un forte impegno per ribadire che le istituzioni sono vicine ai cittadini e pronte a offrire opportunità concrete, utilizzando i beni sottratti alla criminalità organizzata.

L’importanza della memoria di Nunziante Scibelli

La cerimonia ha voluto onorare la memoria di Nunziante Scibelli, cittadino di Lauro vittima innocente della camorra. La sua storia è un simbolo di resistenza e di sacrificio per la legalità, ricordando a tutti il valore della giustizia e la necessità di contrastare con determinazione ogni forma di violenza mafiosa.

La fine di un lungo stallo per i beni confiscati

Durante l’evento, Buonfiglio ha annunciato la fine di un lungo periodo di incertezze legato all’assegnazione di alcuni immobili confiscati a Taurano. Questi appartamenti, sequestrati dalla Procura Distrettuale Antimafia di Napoli, erano di proprietà di un affiliato al clan Cava. Ora, grazie alla collaborazione con l’Agenzia Nazionale dei Beni Confiscati, tali immobili sono stati assegnati ufficialmente al Comune.

Un progetto sociale per le donne vittime di violenza

Gli appartamenti confiscati verranno destinati a un progetto di accoglienza per donne vittime di violenza. Questa iniziativa rappresenta un segnale di speranza per chi ha subito abusi, offrendo un luogo sicuro e supporto per ricostruire la propria vita. La scelta di destinare questi beni a una causa sociale rafforza il legame tra le istituzioni e la comunità, trasformando simboli della criminalità in luoghi di solidarietà.

La consegna definitiva e l’avvio delle attività

La consegna ufficiale degli immobili è prevista per la prossima settimana, segnando l’inizio di un nuovo capitolo per la comunità di Taurano. Una volta completate le procedure burocratiche, si avvierà il conto alla rovescia per il lancio del progetto sociale, che sarà gestito in collaborazione con enti e associazioni locali impegnate nel sostegno alle vittime di violenza.

Un segnale di rinascita per il territorio

L’assegnazione di questi beni rappresenta un passo importante per Taurano e per tutta la provincia, confermando l’impegno delle istituzioni nella lotta alla criminalità organizzata. Trasformare gli immobili confiscati in risorse per il bene comune è un chiaro messaggio: il territorio non è più dominio della camorra, ma torna a essere spazio di solidarietà e legalità.

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