Inaugurata la scultura del Pulcinella, Manfredi: "Ho pensato ciò che hanno pensato tutti"
In piazza Municipio si accendono le luci della discussa opera di Gaetano Pesce. E' costata 180mila euro e resterà in mostra fino al 19 dicembre
L'opera d'arte contemporanea installata in Piazza Municipio a Napoli, realizzata dall'artista Gaetano Pesce, ha acceso non solo le luci ma anche il dibattito cittadino.
Con un costo di 180mila euro, la scultura rappresenta il celebre personaggio napoletano Pulcinella, ma ha generato commenti contrastanti tra i cittadini. L'installazione resterà in esposizione fino al 19 dicembre 2024.
Il Pulcinella di Gaetano Pesce: Arte o Provocazione?
In Piazza Municipio a Napoli è stata ufficialmente inaugurata la scultura del Pulcinella, opera dello scultore di fama internazionale Gaetano Pesce, scomparso il 3 aprile 2023. L'opera è stata al centro di numerose discussioni prima ancora di essere esposta al pubblico. I napoletani, notoriamente ironici e pungenti, hanno subito notato una somiglianza fallica nella forma dell'installazione. Anche il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, non ha evitato l’argomento, dichiarando: "Quando l'ho vista per la prima volta, ho pensato quello che hanno pensato tutti i napoletani". Questa ammissione ha ulteriormente alimentato il dibattito intorno all’opera.
Il Contesto dell'Installazione
La scultura, alta 11 metri, è stata installata grazie a un finanziamento complessivo di 180mila euro, di cui 160mila euro provenienti dalla Regione Campania. Sebbene il costo dell’opera abbia sollevato alcune critiche, il sindaco Manfredi ha chiarito che i fondi erano già destinati a iniziative di arte contemporanea. Tuttavia, la serata di inaugurazione ha visto un'assenza importante: il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, che inizialmente era previsto come ospite d'onore, ha deciso di non partecipare. Alcuni ipotizzano che si sia trattato di una scelta strategica per evitare associazioni con un'opera che ha diviso l'opinione pubblica.
L'Importanza del Dibattito sull'Arte Contemporanea a Napoli
Nonostante le critiche e i commenti ironici sulla forma della scultura, le istituzioni napoletane hanno accolto positivamente il dibattito. Vincenzo Trione, delegato all’arte contemporanea del Comune di Napoli, ha sottolineato come questo evento rappresenti un unicum in Italia: "Napoli è l'unica città in cui si discute seriamente di arte contemporanea e investe in questo settore in maniera accessibile, offrendo opere gratuitamente al pubblico". Questo spirito di apertura all'arte è un segnale forte della volontà della città di mantenere il proprio ruolo di polo culturale.
Le Parole della Curatrice e il Significato Simbolico dell'Opera
La curatrice dell’opera, Silvana Annichiarico, ha difeso l’installazione, affermando che è importante che l'arte susciti reazioni e dibattiti. "L'importante è che se ne parli", ha dichiarato, aggiungendo che la cultura napoletana ha una lunga tradizione di simbolismo fallico, come testimoniato dai reperti di Pompei. Tuttavia, ha voluto sottolineare il vero messaggio dell’opera: "Il Pulcinella rappresenta la preminenza del femminile sul maschile. Questo personaggio è il simbolo delle molteplici identità che ognuno di noi possiede, in un continuo gioco tra l’anima maschile e quella femminile".
L'Opera e il Futuro del Pulcinella a Napoli
L’esposizione della scultura di Pulcinella durerà fino al 19 dicembre 2024, data in cui il Comune di Napoli acquisirà formalmente l'opera. L’amministrazione sta già cercando un luogo adeguato per una futura esposizione permanente, che potrebbe diventare una delle attrazioni artistiche della città.
Un'Opera che Fa Discutere e Riflettere
L'installazione del Pulcinella a Napoli è un chiaro esempio di come l'arte contemporanea possa generare discussioni e coinvolgere la comunità, sollevando domande sul significato dell'opera e sul valore dell'investimento pubblico in cultura. La scultura di Gaetano Pesce, nonostante le controversie, ha già raggiunto uno degli obiettivi principali dell’arte: far parlare di sé.