Margaret Spada morta dopo un intervento al naso, dallo studio medico: "Qui solo visite"
Margaret Spada, una giovane di 22 anni, è morta dopo un intervento al naso in uno studio medico di Roma, che risultava privo di autorizzazioni per interventi chirurgici estetici
La vicenda di Margaret Spada, che ha suscitato grande indignazione, prende spunto da un'autocertificazione rilasciata nel 2009 dal titolare dello studio di medicina estetica, posto sotto sequestro a seguito della morte della ragazza. Nella dichiarazione, l'uomo si presentava come "specialista in chirurgia plastica", allegando i titoli accademici, tra cui una laurea in medicina conseguita a Padova e una specializzazione in chirurgia plastica ottenuta all’Università Cattolica di Rio de Janeiro. Tuttavia, un’aggiunta scritta a mano solleva dubbi su l’autenticità di tale formazione. Il titolare dello studio, inoltre, aveva dichiarato che nell’ambito della sua attività si svolgevano solo "visite pre-operatorie e controlli post-intervento", ma ciò si è rivelato falso, visto che proprio in quello studio il 4 novembre scorso Margaret fu sottoposta a un intervento di rinoplastica
L'incidente fatale e le indagini
Poco dopo l'intervento, Margaret si sentì male, come testimoniato da un video girato dal fidanzato, e fu portata d’urgenza in ospedale, dove morì il 7 novembre, dopo tre giorni di agonia. Le indagini amministrative hanno rivelato che lo studio era stato oggetto di un provvedimento di chiusura nel 2008, per mancanza di autorizzazioni. Nonostante ciò, il titolare aveva sostenuto che lo studio "non era mai entrato in funzione" e aveva chiesto l’archiviazione della pratica.
Ulteriori verifiche hanno portato alla luce che il medico non aveva la specializzazione necessaria per eseguire interventi di chirurgia estetica e plastica non ricostruttiva, come previsto dalla legge.
Il mistero della morte di Margaret
L’autopsia ha confermato che la morte di Margaret si è verificata in un "quadro generale compromesso", culminato in un arresto cardiocircolatorio. Gli esami tossicologici e istologici sono ora attesi per stabilire se siano state somministrate sostanze pericolose alla ragazza prima e dopo il malore. Inoltre, le analisi degli organi permetteranno di verificare se ci siano patologie cardiache preesistenti o reazioni alle sostanze anestetiche utilizzate.
Lutto cittadino e addio a Margaret
Lentini, la città natale di Margaret in provincia di Siracusa, si prepara a darle l'ultimo saluto. I funerali sono stati fissati per lunedì alle 11 nell'ex Cattedrale, oggi chiesa Madre di Sant'Alfio. Il sindaco ha proclamato il lutto cittadino in segno di solidarietà alla famiglia, e l’avvocato della famiglia, Alessandro Vinci, ha espresso il desiderio di abbracciare la comunità in un momento di grande dolore. “La città intende abbracciare la famiglia per una perdita drammatica che coinvolge la comunità di Lentini” ha dichiarato.