sebastiano russo

È morto nelle ore scorse Sebastiano Russo, 47 anni, capitano dei carabinieri in servizio presso il comando provinciale di Siracusa, dove ricopriva il ruolo di comandante del Nucleo Informativo. La notizia della sua scomparsa ha colpito profondamente la comunità, in quanto l’ufficiale stava combattendo da tempo contro un male incurabile. Negli ultimi giorni, le sue condizioni si sono aggravate, portando a un epilogo drammatico.

I funerali

I funerali del capitano Russo si svolgeranno domani, martedì 1 ottobre, presso la basilica del Santuario della Madonna delle Lacrime. È attesa una grande partecipazione da parte di colleghi, amici e cittadini per dare l'ultimo saluto a un uomo che ha dedicato la sua vita al servizio della comunità.

Il cordoglio della comunità

Tra i primi a esprimere il proprio cordoglio c'è il sindaco di Buccheri, Alessandro Caiazzo. “Oggi è una giornata triste per la nostra comunità, che perde uno dei suoi più cari custodi. È venuto a mancare il capitano dei carabinieri Sebastiano Russo, un concittadino che ha sempre dimostrato un amore profondo per Buccheri e i Buccheresi. Alla famiglia, porgo le mie più sentite condoglianze e la mia vicinanza. Personalmente, ho sempre trovato in Sebastiano un uomo pronto ad ascoltare e a offrire il giusto consiglio per la tutela della nostra comunità.”

Nativo di Enna, il capitano Sebastiano Russo è entrato nell’Arma nel 1998, prestando inizialmente servizio in provincia di Reggio Calabria. Dal 1999 al 2001, ha frequentato il corso biennale per Allievi Marescialli, lavorando successivamente presso il Comando Provinciale di Milano e, dal 2007 al 2011, nell’ufficio Pubblica Informazione del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri. Fino al 2015, ha prestato servizio presso lo Stato Maggiore della Difesa a Roma. Dopo aver completato il 55° corso applicativo per Ufficiali del ruolo speciale, ha ricoperto l’incarico di comandante del Nucleo Operativo e Radiomobile delle compagnie di Vicenza e, successivamente, di Alcamo dal 2016. Nel 2019, è stato chiamato a comandare il Nucleo Operativo e Radiomobile di Noto.

Il capitano Sebastiano Russo sarà ricordato non solo per la sua carriera nelle forze dell'ordine, ma anche per il suo impegno e dedizione verso la comunità che ha servito. La sua perdita lascia un vuoto incolmabile nel cuore di chi lo conosceva e di chi ha beneficiato della sua presenza e professionalità.

La scomparsa di Sebastiano Russo solleva interrogativi sulla vita e il sacrificio degli uomini e delle donne in divisa, che ogni giorno mettono a rischio la propria vita per garantire la sicurezza dei cittadini. La sua dedizione rimarrà un esempio di integrità e passione per il servizio pubblico.

Siracusa piange la perdita di un suo valoroso ufficiale, un uomo che ha dato tanto per la sicurezza e il benessere della comunità. Le indagini e le attività di servizio da lui coordinate proseguiranno, onorando così la sua memoria e il suo impegno per una società più sicura.

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