SPAZIO. Il secondo tentativo di lancio della missione diretta sulla luna è stato annullato: la decisione è stata presa dal direttore di lancio, Charlie Blackwell-Thompson, dopo il primo 'no go' dei tecnici. Alla base del nuovo rinvio una perdita di idrogeno liquido
La Nasa ha deciso di annullare anche il secondo tentativo di lancio della missione Artemis 1, diretta sulla luna, a causa di una perdita rilevata durante il caricamento dell'idrogeno liquido e che, dopo tre tentativi, non è stato possibile eliminare. Il razzo sarebbe dovuto partire oggi verso le 11:17 Edt (le 20,17 ora italiana), ma il direttore del lancio Charlie Blackwell-Thompson ha deciso di sospendere la missione dopo il parere contrario dei tecnici. Il primo lancio era stato annullato il 29 agosto scorso.

Spazio - "Una perdita di idrogeno liquido"

L’agenzia spaziale ha chiarito che "il direttore del lancio ha rinunciato al tentativo di lancio di Artemis I. Le squadre hanno riscontrato una perdita di idrogeno liquido durante il caricamento del propellente nello stadio centrale del razzo Space Launch System". La Nasa ha spiegato anche che "i molteplici tentativi di risoluzione dei problemi per affrontare l'area della perdita, riposizionando un sigillo nella disconnessione rapida in cui l'idrogeno liquido viene immesso nel razzo, non hanno risolto il problema. Gli ingegneri stanno continuando a raccogliere dati aggiuntivi".

Tanti problemi tecnici

La missione che riporterà l’uomo sulla luna ha già subito diversi ritardi e riprogrammazioni dovuti a problemi tecnici: inizialmente sembrava che uno dei quattro motori principali del razzo fosse troppo caldo, ma si è poi scoperto che si trattava solo di una lettura di un "sensore difettoso". Poi è stato necessario riparare una perdita nel serbatoio del carburante. Ora un’altra perdita, decisiva per l’annullamento del secondo tentativo di lancio della missione. Come riporta Agi, il razzo Space Launch System è lungo 98 metri e ha una capsula dell'equipaggio Orion, composta da manichini dotati di sensori in grado di registrare vibrazioni, accelerazioni e livelli di radiazioni. Orion orbiterà intorno alla luna prima di posarsi nell'Oceano Pacifico. Entro il 2024, poi, partirà Artemis 2 con un equipaggio di astronauti che orbiteranno intorno alla Luna senza atterrare sulla superficie. L'atterraggio sulla luna arriverà con la terza missione Artemis (prevista per il 2025), la prima a portare astronauti sulla luna dai tempi dell'Apollo 17 nel dicembre 1972. Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo Segui il nostro canale Google News 41esimoparallelo Attiva le notifiche su 41esimoparallelo.it
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