Sono stati ricoverati insieme dopo essere stati trovati positivi al Coronavirus. Ma uno di loro non ce l'ha fatta, morendo nel letto accanto all'altro che invece è riuscito a salvarsi. Arriva da Pesaro la storia di Marcello e Piervincenzo Marcelli: come racconta Il Resto del Carlino, il primo, avvocato, ha visto spegnersi davanti ai suoi occhi il secondo, 85 anni, geometra. E' successo nel centro di lungodegenza di Chiaravalle, in cui Piervincenzo era arrivato dopo che per i medici dell’ospedale di Camerino era guarito dal Covid-19. "Era molto attivo – ha detto il figlio Marco nel ricordarlo –, una persona molto disponibile onesta ed anche molto brava nella sua professione". Il suo incubo è cominciato lo scorso 8 marzo quando ha manifestato i primi sintomi dell'infezione, in particolare febbre alta. Poi è stato trasferito all'ospedale di Senigallia e da qui a Camerino, nosocomio attrezzato per l'emergenza Coronavirus. Proprio nel piazzale della struttura l'incontro con il fratello Marcello, che sempre l'8 marzo arrivava da Urbino. I due si sono poi ritrovati nel centro di lungodegenza di Chiaravalle, dove Piervincenzo era arrivato il 31 di marzo "perché per i medici aveva superato la fase acuta e poteva iniziare il percorso di recupero – ha concluso il figlio Marco  al Resto del Carlino – poi è arrivata la telefonata di mio zio che ci diceva che aveva perso conoscenza". Ha lasciato la moglie, il figlio e due nipotini mentre Marcello dovrebbe essere dimesso a giorni dopo il recupero completo dalla malattia. Fonte: https://www.fanpage.it/ Leggi anche Coronavirus, neo mamma muore di coronavirus dopo il parto: bimba sta bene e non è contagiata. Seguici su Facebook 41esimoparallelo

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