Venezia, esplode un ordigno bellico in casa: un morto e un ferito grave
VENEZIA. Una persona è morta e un'altra è rimasta gravemente ferita nell'esplosione di un ordigno bellico in una casa di San Stino di Livenza, nel Veneziano. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e i vigili del fuoco.
I soccorsi a Venezia
I pompieri sono entrati all'interno dell'abitazione portando all'esterno il ferito, che è stato stabilizzato e trasferito in ospedale. Un altro uomo, a terra, è stato dichiarato morto dal medico del Suem. La deflagrazione è stata probabilmente causata dal disinnesco artigianale della bomba. Non si conosce, al momento, l'identità delle vittime.Da Venezia a Napoli
GERMANIA/NAPOLI. Si chiamava Lavinia Trematerra ed aveva 7 anni. È morta nel tardo pomeriggio di ieri in Germania, in un hotel di Monaco di Baviera in cui era in vacanza, per un tremendo incidente domestico. La figlia degli avvocati Michele Trematerra e Valentina Poggi sarebbe stata colpita - questa la prima ricostruzione dei fatti - da una statua di marmo “Sei e sarai sempre il nostro angelo rip. Amore della nostra vita”, ha scritto la madre in uno straziante messaggio sui social. "È cambiata la nostra vita", è tutto ciò che il padre, distrutto, è riuscito a confidare ad un collega e amico stamane.
Ancora poco chiara la dinamica di quanto accaduto. Secondo una prima ricostruzione del tragico avvenimento, la bambina stava giocando nel giardino dell'hotel nel quale si trovava con il papà e la mamma, due avvocati napoletani, quando colpita da una statua in marmo, che è improvvisamente caduta. Sul tragico incidente, le autorità tedesche hanno aperto una inchiesta. La salma di Lavinia Trematerra è stata posta sotto sequestro per poter effettuare l'autopsia; soltanto dopo tutti gli accertamenti del caso, la salma potrà fare rientro a Napoli e la famiglia potrà procedere con i funerali.