Omicidio Antonia Lopez a Molfetta: fermato un 21enne di Bari
Il giovane, con precedenti di polizia, è accusato di aver sparato sei colpi, causando la morte della vittima e ferendo altri quattro ragazzi.
A Molfetta, è stato arrestato un giovane di 21 anni, originario di Bari, ritenuto l'autore materiale dell'omicidio di Antonia Lopez, uccisa nella notte tra sabato e domenica scorsi all'interno di un locale. Le indagini sono state condotte dai carabinieri, coordinati dalla Dda di Bari.
Dettagli sull'omicidio
Secondo le ricostruzioni, il giovane avrebbe agito al culmine di un litigio per futili motivi, esplodendo almeno sei colpi di arma da fuoco che hanno colpito Antonia, causando la sua morte, e ferito altri quattro ragazzi, tutti ricoverati all'ospedale di Bari, ma non in pericolo di vita. Tra i feriti c'era Eugenio Palermiti, 20enne e figlio di Gianni Palermiti, noto boss del rione Japigia di Bari.
Il contesto familiare della vittima
Antonia Lopez, 19 anni, era la nipote di Ivan Lopez, assassinato nel 2021 in un agguato avvenuto nel rione San Girolamo di Bari. L’omicidio di Ivan è stato attribuito a rivalità tra clan mafiosi, in particolare il clan Capriati e il clan Parisi-Palermiti, contro gli Strisciuglio, di cui facevano parte i fratelli Lopez. La giovane spesso ricordava lo zio nel suo profilo Instagram, esprimendo il suo dolore per la perdita.
Le dinamiche del crimine
Secondo le indagini, Ivan Lopez sarebbe stato ucciso per vendetta, dopo che lui e suo fratello Francesco (ora collaboratore di giustizia) avrebbero estorto denaro a Davide Lepore, vicino al clan Capriati. La rivalità tra i clan ha creato un clima di violenza e ritorsioni che ha coinvolto direttamente la giovane vittima.