Mattinata movimentata al centralissimo viale da Vinci a Portici dove un tentativo di suicidio ha paralizzato una intera strada. Il primo Sos è giunto all’attenzione di una pattuglia della Muncipale. Agli agenti è stato riferito di un uomo di 45 anni, che sporgendosi da un finestrino della canonica della chiesa del Sacro Cuore, minacciava di lanciarsi nel vuoto. E non solo, impugnando una forbice da sarto, l’uomo lasciava intendere di volersi ferire al cuore. Una situazione drammatica per la quale è subito intervenuto padre Giorgio, parroco della chiesa del Sacro Cuore, per tentare di dissuaderlo. In pochi minuti sono giunti sul posto i vigili del fuoco e una pattugli del Niss, il Nucleo investigativo di sicurezza sociale coordinato dal colonnello Gennaro Sallusto. I pompieri, accompagnati dal prete hanno raggiunto la porta della mansarda, sperando di potervi accedere con una copia delle chiavi. Ma, essendo stata chiusa dal lato interno, con chiave nella toppa, il tentativo è stato inizialmente vano. A quel punto, sono stati determinanti il tenente Federico Romano e gli agenti Federico Sallusto e Giuseppe Profeta. I tre si sono infatti arrampicati dalla facciata esterna dello stabile, coperto attualmente dalle impalcature. Con non poche difficoltà i vigili hanno raggiunto il piano della persona ancora in totale stato di agitazione. Nel frattempo, padre Giorgio è riuscito a entrare in casa dall’accesso principale, superando anche la diffidenza dei due grossi pitbull che hanno sbarrato l’ingresso alle forze dell’ordine. E così, distratto dalle parole del parroco, l’uomo è stato afferrato e ammanettato dagli agenti della Municipale. All’operazione ha partecipato anche una pattuglia della polizia di Stato. Fonte: Il Mattino Leggi anche Tentato omicidio in pieno centro: uomo scaraventato a terra, spogliato e derubato. Seguici su Facebook 41esimoparallelo

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Il Meteo di martedì 26 maggio 2020.