BONUS 200 EURO. Ci siamo arrivano finalmente i soldi. Bonus 200 euro dal 2 dicembre, ecco chi riceverà il pagamento dell’indennità una tantum contro il caro vita il prossimo venerdì 2 dicembre 2022.

Bonus 200 euro: a chi spetta la ricarica

Per chi è prevista la prossima ricarica Inps dell’indennità una tantum contro il caro vita? Chiariamo subito che si tratta di un accredito previsto per alcuni cittadini che appartenevano alla seconda fase dei pagamenti Inps, in particolare, i beneficiari dell’indennità di disoccupazione agricola. Quindi, nessuna ricarica straordinaria del sostegno.

Per costoro, nei giorni scorsi sono spuntate nuove date di accredito sul fascicolo previdenziale e una di queste è prevista proprio per questo venerdì 2 dicembre 2022. Come fare a controllare il pagamento del bonus 200 euro dal 2 dicembre? Semplice, dovrete accedere all’area riservata di My Inps attraverso un’identità digitale fraSPID, CIE o CNS, poi, una volta dentro, occorrerà muoversi inPrestazioni e Pagamenti ed entrare nella sezione apposita legata aiPagamenti delle prestazioni previdenziali.

Accrediti in ritardo?

Con la pubblicazione della circolare n. 73 dello scorso 24 giugno 2022, Inps ha chiarito che l’indennità una tantum contro il caro vita del decreto- legge aiuti uno avrebbe dovuto essere corrisposta ai lavoratori beneficiari di disoccupazione agricola di competenza 2021, che non percepiscono altre prestazioni di sostegno al reddito dallo stesso istituto, come ad esempio il reddito o la pensione di cittadinanza.[sv slug="seguici"]

Per chi si stesse meravigliando che il bonus 200 euro dal 2 dicembre, ricordiamo che Inps ha organizzato i versamenti del bonus in due periodi distinti, detti anche fasi: la fase uno, quella compresa tra luglio e settembre, che interessava:

  • percettori di reddito di cittadinanza,
  • pensione di cittadinanza lavoratori domestici
    lavoratori dipendenti
    pensionati

e la fase due, quella partita ad ottobre che terminerà nei prossimi mesi e che riguarda i percettori delle ex indennità covid-19, i beneficiari delle indennità di disoccupazione, i dottorandi, gli assegnisti di ricerca e lavoratori autonomi e liberi professionisti.

Possiamo dire, in ogni caso, che Inps si sta muovendo lentamente e che è probabile che gli accrediti continuino ad arrivare anche nei prossimi mesi, tra dicembre e gennaio. (TheWam)

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