La notizia della morte della giovane rapper e influencer Lil Tay è stata smentita dalla stessa protagonista. Dopo che un annuncio della sua morte e di quella del fratello era apparso sul suo account Instagram inattivo dal 2018, Lil Tay ha preso il controllo del suo account e ha fatto rimuovere il post falso. Ha chiarito che lei e suo fratello sono sani e salvi. L'azienda Meta, proprietaria di Instagram, è intervenuta per aiutarla a riprendere possesso del suo account.

Lil Tay ha rivelato che il suo account è stato compromesso e utilizzato per diffondere disinformazione su di lei. Ha spiegato che il suo vero nome è Tay Tian, non Claire Hope, come erroneamente indicato nel post falso. Ha raccontato di quanto sia stata traumatizzante questa situazione e di come sia stata costantemente contattata da familiari e amici preoccupati.

Da subito erano sorti dubbi sulla veridicità della notizia della sua morte, poiché non c'era conferma da parte delle autorità di polizia né a Los Angeles, dove attualmente vive, né a Vancouver, sua città d'origine. La giovanissima rapper era diventata famosa sui social media per i suoi video controversi che la ritraevano nei panni di una rapper viziata e dallo stile di vita lussuoso.

La carriera di Lil Tay

Iniziata nel 2017, ma poi era sparita dai social nel 2018 a causa di questioni legali riguardanti la custodia. La disputa coinvolgeva i genitori e i manager riguardo al futuro della sua carriera. Lil Tay aveva accumulato milioni di follower grazie alla sua peculiare immagine online, ma la sua fama era spesso accompagnata da controversie.

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