Francia in lockdown - C'è grande attesa in Francia per il discorso alla nazione previsto alle 20 di questa sera da parte del Presidente della Repubblica,
Emmanuel Macron.
Quest'ultimo potrebbe annunciare ancora una stretta nelle misure di contenimento sanitario.
Questo come richiesto da numerosi esponenti del mondo della medicina, soprattutto dagli specialisti che stanno affrontando in prima linea il forte aumento dei ricoveri.
Nelle ultime ore, proprio i ricoveri hanno superato le cinquemila unità nei reparti di rianimazione, una soglia mai raggiunta nemmeno durante i peggiori momenti della prima ondata.
Tutto ciò ha portato ad annullare il 90% delle operazioni in programma per le altre patologie.
In Francia si è già riunito il consiglio di difesa Nazionale
Questa mattina intanto si è riunito il consiglio di difesa nazionale proprio per fare il punto su una situazione sanitaria in continuo deterioramento.
Al momento la situazione è questa: i dati raccontano di un forte aumento di casi gravi nella stragrande maggioranza dei dipartimenti.
Tra le ipotesi sul tavolo quella di un ritorno al un lockdown stretto (sarebbe il terzo) per abbassare i contagi giornalieri dai circa 30mila di adesso ai circa 10mila della fine di novembre.
In ogni caso, ripetono gli specialisti, non c'è tempo da perdere.
Le dichiarazioni del primario di malattie infettive di Parigi
"Anche se si tornasse da domani al lockdown stretto - ha affermato il professor Gilles Pialoux, primario di malattie infettive in un ospedale di Parigi - tre settimane dopo avremmo comunque 3.200 persone in rianimazione in Ile-de-France, ovvero il 400% della capacità normale di questi reparti".
In questa situazione, è all'ordine del giorno anche una possibile chiusura delle scuole, chiesta questa mattina dalla sindaca della capitale, Anne Hidalgo.
Leggi anche:
Zona rossa e arancione, cambia tutto già da oggi: le restrizioni dopo Pasqua
Metti like alla pagina
41esimoparallelo e iscriviti al gruppo
41esimoparallelo
Seguici sul nostro canale Youtube
41esimoparallelo