ARRESTATO LUIGI CACCIAPUOTI. Dopo mesi di una caccia all'uomo che ha coinvolto intense attività investigative, è giunta a termine poche ore fa nella lussuosa villa con piscina di Varcaturo, nei pressi del litorale di Giugliano in Campania, la ricerca di Luigi Cacciapuoti, 64 anni, capo del clan mafioso operante nel comune di Villaricca. Da fantasma a capo dell'organizzazione criminale. Cacciapuoti arrestato dai carabinieri del nucleo investigativo di Castello di Cisterna. Sottoposto a un mandato di cattura per associazione di tipo mafioso, e ora dovrà scontare una pena di 15 anni di reclusione.

Le indagini per rintracciarlo lunghe e complesse, con il coordinamento della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli. L'uso di metodi tradizionali e tecnologici, tra cui il monitoraggio dei social media e delle transazioni finanziarie, ha permesso ai carabinieri di identificare l'area dove Cacciapuoti si nascondeva, ma la sua posizione esatta rimaneva incerta.

Attraverso una meticolosa ricerca e l'esame di tutte le possibili piste, utilizzato ogni mezzo per restringere il cerchio.

Luigi Cacciapuoti - La svolta è arrivata grazie a un piccolo cagnolino

Un barboncino bianco, che ha dimostrato di essere un amico fidato di una donna in contatto con Cacciapuoti. Questo ha permesso agli investigatori di individuare il nascondiglio del boss di Villaricca.

I carabinieri hanno organizzato un blitz accurato

Esaminando ogni possibile via di fuga e persino lo schema del sistema fognario comunale. Nessun dettaglio trascurato. Quando identificata la villa, le uscite bloccate e Cacciapuoti scoperto mentre si trovava ai bordi della piscina, leggendo un giornale con una pagina di cronaca sulla camorra di Ponticelli. Non ha opposto resistenza arrestato senza difficoltà. La villa sequestrata insieme ai documenti falsi che Cacciapuoti portava con sé. La donna che era con lui arrestata per favoreggiamento e procurata inosservanza di pena, aggravato dalle modalità mafiose.

Il Ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi

Ha elogiato le Forze dell'Ordine per il loro impegno costante nella cattura di pericolosi latitanti, sottolineando l'importanza del loro lavoro per garantire la sicurezza dei cittadini e dell'ordine pubblico. L'arresto di Luigi Cacciapuoti è un risultato significativo nella lotta contro il crimine organizzato, e dimostra che la tenacia delle forze dell'ordine può superare anche le più complesse sfide investigative.

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