Malore in campo, Davide Semprevivo muore a 29 anni sotto gli occhi dei suoi giovani calciatori
Il giovane era allenatore della Juniores del Lonate Ceppino, è deceduto dopo un malore improvviso durante un allenamento a Cairate. Nonostante i tentativi di soccorso, non ce l'ha fatta
Una tragedia ha sconvolto la comunità sportiva di Cairate, in provincia di Varese, nella serata di venerdì 13 dicembre. Davide Semprevivo, 29 anni, allenatore della Juniores del Lonate Ceppino, ha perso la vita mentre stava dirigendo una seduta di allenamento sul campo di calcio di via San Martino.
Secondo la ricostruzione dei fatti, Semprevivo stava iniziando la sessione di preparazione per i suoi ragazzi quando improvvisamente si è accasciato al suolo, colto da un malore. L’incidente è avvenuto poco prima delle 19:00, e non appena i compagni e i giovani calciatori si sono resi conto della gravità della situazione, sono stati chiamati i soccorsi.
Intervento dei soccorsi e tragico epilogo
I soccorritori sono intervenuti tempestivamente, trasportando immediatamente il 29enne in ospedale a Legnano, ma purtroppo ogni tentativo di salvarlo è stato vano. Nonostante gli sforzi dei medici, Davide Semprevivo è deceduto poco dopo il suo arrivo al pronto soccorso.
La notizia della sua morte ha sconvolto la famiglia, gli amici e la comunità sportiva locale, che ricordano il giovane allenatore come una persona appassionata e sempre pronta a trasmettere il suo amore per il calcio ai più giovani. Semprevivo era molto amato dai suoi ragazzi, che lo consideravano un punto di riferimento dentro e fuori dal campo.
La commozione della comunità e dei colleghi
La morte di Davide ha scosso profondamente la comunità di Cairate e di Lonate Ceppino. L’intera squadra della Juniores, i colleghi allenatori e i dirigenti del club hanno espresso il loro dolore per la scomparsa di un giovane talentuoso che aveva dedicato la sua vita al calcio e al benessere dei giovani atleti.
Il Lonate Ceppino ha voluto ricordarlo con un messaggio ufficiale: “Davide era una persona incredibile, sempre pronta ad aiutare gli altri e a trasmettere la sua passione per lo sport. La sua morte è una perdita enorme per tutti noi e per la comunità sportiva.”
Le indagini in corso
Le autorità locali, intervenute subito dopo l'incidente, stanno cercando di chiarire le cause del malore che ha colpito l’allenatore. Attualmente, non si escludono ipotesi riguardo a un possibile problema di salute preesistente che possa aver causato il malore improvviso.
La comunità attende con ansia ulteriori chiarimenti da parte dei medici e delle autorità, ma per ora il dolore per la perdita di un giovane così promettente rimane immenso.