Andrea Prospero: spunta un ultimo video per scagionare l’amico
Andrea Prospero, studente abruzzese, è deceduto a causa di un mix letale di sostanze. Poco prima della sua morte, aveva inviato un video che ora è al centro delle indagini.

La città di Perugia è stata scossa dalla morte di Andrea Prospero, uno studente di informatica originario dell'Abruzzo, deceduto il 24 gennaio in un bed & breakfast nel centro della città. La causa del decesso è stata identificata come un'intossicazione da un mix letale di ossicodone e benzodiazepine. Poco prima di morire, Prospero aveva condiviso un video tramite chat, che è diventato un pezzo chiave nell'indagine che segue.
Dettagli dell'incidente e dell'indagine
Secondo le informazioni rilasciate, Prospero aveva inviato un video a un interlocutore identificato come un 18enne romano, attualmente agli arresti domiciliari con l'accusa di induzione o aiuto al suicidio. Nel video, apparentemente girato da Prospero stesso, si vedono blister di ossicodone. L'avvocato Francesco Mangano, che assiste la famiglia di Prospero insieme al collega Carlo Pacelli, sostiene che il video fosse inteso a dimostrare che le prove erano state eliminate per non coinvolgere l'amico dopo la sua morte.
Ulteriori complessità legali
L'indagine ha rivelato che Prospero avrebbe dovuto inviare il cellulare utilizzato per girare il video. Dalla corrispondenza tra l'indagato e un terzo utente emerse dopo la morte di Prospero, si scopre che l'indagato esprimeva preoccupazione per non aver ricevuto un pagamento anticipato, menzionando di aver perso così 300 euro. Questi dettagli suggeriscono una rete di complicazioni che vanno oltre la tragica morte, includendo possibili truffe informatiche.
L'indagine sulla fornitura di ossicodone
La Procura della Repubblica di Perugia, sotto la guida del procuratore capo Raffaele Cantone e dell'aggiunto Giuseppe Petrazzini, non sta solo indagando sulla morte di Prospero ma ha anche emesso una misura cautelare contro un secondo 18enne, accusato di aver fornito l'ossicodone che Prospero aveva assunto. Un secondo filone di indagine riguarda le presunte truffe informatiche in cui Prospero potrebbe essere stato coinvolto.
Reazioni e conseguenze
La comunità e l'istituto universitario di Prospero sono profondamente colpiti dalla sua prematura scomparsa. L'indagine in corso spera di fare luce non solo sulle circostanze della sua morte ma anche su altre attività illegali potenzialmente collegate. La tragedia ha lasciato una scia di domande e di preoccupazione riguardo la sicurezza e il benessere degli studenti lontano da casa.