NAPOLI. E se per il più quotato Gaetano Manfredi arrivano i big, un parterre che chiuderà domani a Piazza Dante la campagna elettorale dell'ex Rettore, per il meno "portato” c'è l'x premier Silvio Berlusconi. Un accorato appello agli elettori napoletani, come riporta Il Mattino, quello del leader di forza Italia Silvio Berlusconi attraverso una lettera scritta nel suo 'quartier generale' di Arcore e diffusa ai media. L'ex premier racconta di avere molto a cuore del sorti della città partenopea che «merita competenza e serietà dopo le ultime amministrazioni di sinistra», intravedendo in Catello Maresca il giusto candidato.

Nel frattempo Maresca lancia il suo appello alla popolazione

"I sondaggi tra la gente, che sono quelli che contano, ci dicono che siamo sulla strada giusta. Le persone vogliono sicurezza e serenita' per Napoli, vogliono un progetto nuovo e Catello MARESCA sindaco. I cittadini hanno compreso che noi siamo l'unica vera opportunita' per far rinascere la citta', tutto il resto e' una minestra riscaldata. Il 3 e il 4 ottobre i napoletani seguiranno il loro cuore: sceglieranno il cambiamento e la squadra di governo che puo' rappresentare davvero la svolta per il futuro di Napoli e quello dei nostri figli". Cosi' in una nota Catello MARESCA, candidato sindaco del centrodestra a Napoli.

E ancora aggiunge

'Fare il giudice è la mia vita, la toga è la mia seconda pelle. Spero di poter dire lo stesso anche come amministratore. Il mio lavoro mi ha dato capacità di comprendere dinamiche e di sviluppare metodi di lavoro''. Così al Giornale, Catello MARESCA, candidato civico a sindaco di Napoli, sostenuto dal centrodestra, commenta la sua ''appassionata e appassionante'' campagna elettorale per le amministrative di Napoli. ''Ho un'idea di giustizia e di legalità - aggiunge il pm in aspettativa - che servirà anche per Napoli, città a cui manca tutto e che è in grande difficoltà, incapace di ricreare un modello organizzativo efficace, dalla sicurezza ai trasporti, dal verde al decoro urbano. Deve tornare ad essere una città normale, che possa essere attrattiva ed accogliente, come Napoli è naturalmente. Ma per far ciò ci vuole una guida forte e autorevole che possa sedersi a tutti i tavoli e rappresentare in maniera significativa la città".

Infine dichiara

''E' stata una prova straordinaria comunque vada a finire - prosegue MARESCA - Conoscere così tante persone e anche zone della città che non conoscevo, mi ha arricchito molto''. Una campagna elettorale nella quale ha ricevuto anche qualche colpo basso: ''Mi sono reso conto a mie spese che in questo ambiente ci sono anche quelli - ammette - ma ho sempre cercato di andare dritto per la mia strada, di essere coerente con me stesso e puntare agli obiettivi che oggi si chiamano bisogni dei cittadini. I colpi bassi li lasciamo agli altri Non appartengono al nostro modo di essere. Se pensano che basti così poco per farci cambiare, sappiano che ciò non accadrà''. Il candidato sindaco partenopeo cita la vicenda delle 4 liste escluse: ''C'è un'indagine in corso - dichiara - Abbiamo sporto le nostre querele, stiamo ad aspettare. Nessuno ci ridarà le nostre liste ma almeno la soddisfazione di sapere cosa è successo quella mattina sì. Io ho solo detto che la gestione dell'ufficio elettorale non ha brillato per trasparenza. Da un lato la vicenda mi conferma che forse diamo fastidio a qualcuno. Il nostro modo di fare e di essere va a rompere degli schemi e di questo siamo felici. Se pensavano di abbatterci sono rimasti delusi, oggi siamo ancora più forti. Abbiamo altre otto liste, qualcuno si è infortunato ma c'è chi è entrato in campo al suo posto''. I partiti politici ''hanno avuto la capacità di accompagnare questo percorso e di farlo con moderazione. Poi le discussioni sono naturali, l'importante è che dopo una sana discussione si vada avanti. Tra di noi si è trovata sempre una sintesi nell'ambito del progetto Napoli''. Attiva le notifiche su 41esimoparallelo.it Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo
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