Coronavirus in Italia, alle 14 conferenza stampa di Conte.
C'è attesa per la conferenza stampa del premier, Giuseppe Conte, che si terrà oggi alle 14. Il presidente del Consiglio dei ministri farà il punto sull'emergenza Coronavirus. Il governo ha scelto la strada della concertazione per le nuove restrizioni. Ha sentito le parti sociali per affrontare il tema delle limitazioni da adottare dopo il 13 aprile, quando scadranno le precedenti misure. E preparare il nuovo decreto. Ci saranno pochissime deroghe: una di queste riguarderà librerie e cartolerie, che riapriranno i battenti da martedì. Oggi il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha inviato un ringraziamento agli agenti di polizia che "mantengono alta l'attenzione per garantire la sicurezza delle comunità rispetto alle minacce criminali che, nell'attuale fase di fragilità economica e sociale, potrebbero ostacolare le prospettive dl ripresa del paese". Un messaggio al capo della Polizia, Franco Gabrielli, il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione del 168 anniversario della nascita del Corpo della Polizia. "Rivolgo il mio pensiero alle donne e agli uomini della polizia di Stato che ogni giorno operano a tutela della sicurezza, della legalità e della libertà delle persone. L'attuale situazione dl emergenza sanitaria ha determinato un impegno straordinario delle forze dl polizia, chiamate a vigilare sull'osservanza delle misure dl contenimento del contagio da coronavirus, ma anche a concorrere alle necessarie attività dl sostegno, comunicazione e sensibilizzazione nei confronti dei cittadini", scrive Mattarella. E aggiunge: "Desidero in particolare indirizzare un augurio di pronto ristabilimento a coloro che hanno contratto il virus e al loro familiari". I dati I nuovi dati dalla Protezione Civile descrivono una situazione stabile nel nostro Paese: calano i ricoverati, gravi e meno gravi, torna a crescere leggermente - dopo gli ottimi dati di ieri - il numero di nuovi casi e di persone attualmente malate, ma il numero giornaliero di guariti resta alto, quasi duemila. Resta ancora alto il numero delle vittime: nelle ultime ventiquattr'ore sono morte 610 persone, portando il totale dei decessi a 18.279. I dati del nuovo bollettino della Protezione Civile parlano di un aumento dei malati (ovvero le persone attualmente positive) pari a 1615 unità (ieri erano stati 1195). Fonte: Repubblica Leggi anche Coronavirus, Conte in un'intervista: "Ammorbidire le regole, o faremo senza l'Europa" Seguici su Facebook 41esimoparallelo