Vortice freddo e gelido in arrivo in Campania. Il sole resterà a farci compagnia altre poche ore poi lascerà spazio a vuole e pioggia.
Torna il maltempo in Campania
Con pioggia e temperature in calo di qualche grado. Nel pomeriggio di oggi, 16 marzo, e poi per tutto il weekend la pioggia tornerà a battere sulla Campania, con le temperature che dovrebbero scendere di alcuni gradi, soprattutto nelle zone interne dell’Irpinia e di Benevento, dove si registreranno minime di 2 gradi e massime di 10.
Pioggia in Campania
Nella zona del Golfo di Napoli e in quella del Golfo di Pozzuoli è prevista pioggia anche persistente. I venti dovrebbero mantenersi moderati, con raffiche che non dovrebbero superare i 19 chilometri orari.
Campania - Nel capoluogo
Mercoledì dovrebbe tornare il sereno, mentre la pioggia continuerà con schiarite ad Avellino e Benevento, con una ulteriore discesa delle temperature di uno o due gradi avvertite anche a Napoli, dove le minime dovrebbero scendere a 4 gradi centigradi e le massime a 13 gradi. Le temperature dovrebbero poi leggermente risalire tra giovedì e venerdì.
Temporali nel weekend
Nel fine settimana sono previsti temporali e venti forti. Dunque la primavera tarderà ad arrivare. Sabato 20 marzo è previsto un nuovo peggioramento, con pioggia, nuvole e temperature massime che varieranno dai 10 gradi centigradi di Napoli, Caserta e Salerno ai 6-8 gradi di Avellino e Benevento.
Attenzione perché da giovedì 18 affluiranno sull'Italia venti ancora più freddi, sempre dai quadranti settentrionali. Il tempo andrà peggiorando in maniera più decisa al Centro-Sud e sulle due Isole maggiori, con piogge e con la neve che si spingerà fin verso i 5/600 metri di quota, mentre sul resto del Paese la situazione continuerà a rimanere abbastanza tranquilla.
Ma sarà nella giornata di venerdì 19
Che si concretizzerà l'atteso colpo di coda invernale. Dando uno sguardo al quadro sinottico possiamo vedere come correnti molto fredde, in discesa dal Nord Europa, riusciranno a tuffarsi nel bacino del Mediterraneo, favorendo la genesi di una zona di bassa pressione tra il Mar Ligure e l'alto Tirreno.
Il neonato ciclone mediterraneo
Determinerà una fase di maltempo di stampo invernale, con il rischio più che concreto di nevicate fin quasi in pianura al Nordovest, con fiocchi che potrebbero raggiungere anche le città di Torino e Cuneo.
Successivamente sarà la volta delle regioni del Centro e del Sud dove, a causa dello scontro tra l'aria fredda artica e le correnti più miti mediterranee, non escludiamo la possibilità di forti temporali, con locali episodi di grandine, specie su Toscana, Lazio e Campania. Sulle zone interne tornerà anche qui la neve, a partire dai 500 metri, se non a quote inferiori e prossime alla pianura su senese, aretino e fiorentino.
Il weekend
Vedrà infine ancora un contesto assai instabile al Sud e su parte del Centro, specie sulle aree interne, con piogge diffuse, a tratti anche sotto forma di nubifragio, e con nevicate fino a quote basse per il periodo, in particolare sui rilievi abruzzesi, molisani e pugliesi, dove la neve potrebbe scendere fino a circa 7/800 metri.
Tempo più tranquillo, ma clima alquanto frizzante sul resto del Centro e al Nord, con temperature molto fredde, soprattutto di notte.
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