Dopo una settimana di agonia, il giovane Omar Khalaf, 18 anni, è purtroppo deceduto in ospedale. La tragedia è iniziata venerdì scorso, l'8 settembre, quando è rimasto coinvolto in un incidente in monopattino. La dinamica dell'incidente rimane ancora avvolta nel mistero, con molti aspetti da chiarire.

Omar Khalaf era stato ritrovato gravemente ferito a terra da alcuni passanti, che avevano immediatamente chiamato il numero di emergenza 112. È stato trasportato d'urgenza all'ospedale Civile di Brescia, dove è stato ricoverato nel reparto di Rianimazione per quasi una settimana, fino alla tragica conclusione all'alba di giovedì.

L'incidente

E' avvenuto in Via Mancino a Lonato del Garda, nella zona della Strada provinciale 25. Sembrerebbe che Omar stesse tornando a casa dopo una serata con gli amici quando qualcosa è andato improvvisamente storto. Si ipotizza che possa essere caduto da solo con violenza sull'asfalto, forse dopo aver urtato il marciapiede. Tuttavia, gli agenti della Polizia Stradale di Desenzano non escludono la possibilità che un secondo veicolo (auto o moto) potrebbe essere coinvolto nell'incidente.

Se questa ipotesi fosse confermata, si configurerebbe un caso di omissione di soccorso, ma le indagini sono ancora in corso. Purtroppo, non ci sono telecamere di sorveglianza nella zona, ma le ferite riportate da Omar e i danni al monopattino potrebbero fornire indicazioni cruciali sulla dinamica dell'accaduto.

Omar Khalaf

Era residente a Centenaro di Lonato e originario di Shibin El Kom, Egitto. Viveva sul Garda con la sua famiglia da molti anni. La sua prematura scomparsa è stata una fonte di dolore per i suoi genitori, parenti e amici. Innumerevoli messaggi di cordoglio sono giunti in queste ore, in attesa della comunicazione della data per l'ultimo saluto. Omar aveva dei sogni e aveva studiato al Cfp di Castiglione e al Cfp di Rivoltella.

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